Bollette in ritardo, Aca: ‘non è colpa nostra. prorogata scadenza’

Pescara. L’Azienda Comprensoriale Acquedottistica che gestisce il servizio idrico nel pescarese e in alcuni comuni teramani e chietini è intervenuta sul caso delle bollette dell’acqua in ritardo.

L’ACA si scusa con i propri clienti spiegando “che per motivi tecnici dovuti alla gestione delle consegne a mezzo posta, non dipendenti dalla volontà di A.C.A. S.p.A., sono state effettuate delle consegne di bollette oltre la data di scadenza indicata nel documento”.

A.C.A. S.p.A. provvederà ed effettuare le azioni del caso nei confronti della ditta Mail express incaricata e a non computare nessuna spesa aggiuntiva verso gli utenti per i ritardi.

I clienti che hanno ricevuto la bollette in ritardo possono pagarla “aggiungendo 30 giorni alla data di normale scadenza riportata in bolletta. Qualora per errore dovesse esserLe addebitato un importo a titolo di interessi moratori o spese di recupero non dovuto, la preghiamo di recarsi presso i nostri sportelli per la rettifica della bolletta”, conclude la lettera/avviso dell’ACA.

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