Pescara, pulizia strade notturna: scattano le multe

Pescara. Scatta il pugno di ferro dell’amministrazione comunale di Pescara nei confronti degli automobilisti. La polizia municipale passa all’attacco e si scaglia contro tutti quegli automobilisti che incuranti dei cartelli sistemati ormai lungo le strade cittadine per indicare il turno di pulizia notturna delle stesse strade da parte della Attiva, continuano a parcheggiare tranquillamente la propria vettura, ostacolando e talvolta impedendo lo svolgimento delle operazioni.
In appena due giorni sono state ben 300 le multe comminate dalla Polizia municipale lungo le principali vie del centro cittadino. Una pattuglia composta da tre agenti per un mese seguirà i mezzi della Attiva per ‘abituare’ i cittadini a rispettare la segnaletica, effettuando servizio notturno dalle 2 alle 6.
“Per un anno abbiamo atteso con pazienza informando puntualmente gli utenti circa l’esistenza del servizio; dopo un anno riteniamo sia opportuno intervenire nei confronti di coloro che contravvengono alle regole e per tutelare chi puntualmente le ha rispettate, e, al tempo stesso, per consentire alla Attiva di svolgere il proprio servizio di bonifica di strade e tombini”, ha detto l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco ufficializzando il report dell’intervento eseguito dalla Polizia municipale”.
Da un anno, per garantire tale servizio, l’amministrazione ha chiesto un minimo sacrificio agli automobilisti, ossia rinunciare per una o due notti al mese a parcheggiare l’auto sotto casa e, seguendo le indicazioni della segnaletica stradale, rispettare il divieto di sosta per consentire il passaggio dei mezzi della Attiva, delle autobotti e dei netturbini per lo spazzamento e la bonifica di tombini, caditoie e bocche di lupo. L’iniziativa, promossa per mesi tappezzando la città di manifesti, inviando in ogni casa una cartolina personalizzata in cui a ogni famiglia veniva indicato il giorno specifico in cui sarebbe stata eseguita la pulizia della sua strada, e poi ancora con pubblicazioni come memorandum per gli utenti, lasciati ogni notte sui parabrezza delle auto trovate in divieto di sosta, oltre a dei bigliettini con i quali si invitavano gli utenti a rispettare, dalla volta successiva, il turno di pulizia, pare non aver riscosso successo. Dopo un anno giunge dunque il tempo di intervenire. E così due notti fa, dalle 2 alle 6 del mattino, sono scattate le sanzioni a tappeto, ben 300 le multe comminate.