Pescara, nasce Scuola popolare contro tagli Gelmini

 

Scuola_popolarePescara. La Gelmini taglia, i giovani rispondono. Nasce la prima Scuola popolare: 20 docenti disposti a dare ripetizioni gratuite per tutte le materie. L’iniziativa è organizzata dalla associazione giovanile So.Ha, dal Coordinamento lavoratori della scuola di Pescara e Provincia e Unione degli studenti.

Il disegno di legge del ministro Gelmini minaccia tagli all’istruzione pubblica, e mentre in tutta Italia gli studenti scendono in piazza per protestare ad alta voce, a Pescara c’è chi si organizza attivamente per tenere a galla il livello culturale. Le ripetizioni, completamente gratuite, si terranno presso la sede So.hadi viale Kennedy 101, dove già da tempo vengono offerte ripetizioni agli iscritti, e saranno tenute da 20 docenti volontari. Gli studenti delle scuole superiori appartenenti a famiglie in difficoltà economica potranno giovarsi di ripetizioni in tutte le materie: dall’italiano, alla matematica, alla filosofia, alle lingue straniere: “Questa iniziativa è di tipo politico, ed è una risposta che anche il mondo degli insegnanti dà alla riforma Gelmini”, afferma la rappresentante del Coordinamento dei Lavoratori della Scuola, Sara Follacchio. “Con il Ddl Gelmini si è arrivati ad avere 30, 35 alunni per classe e i professori arrivano a lavorare 18 ore. In questo modo vengono meno le risorse per i corsi pomeridiani: con la nostra iniziativa vogliamo azionare la mentalità degli studenti per comprendere anche che i professori si mettono a nostra disposizione per senso di responsabilità personale, andando oltre le direttive statali”, spiega Andrea Di Carlo, responsabile cittadino di Uds. Più polemico Roberto Ettorre, coordinatore So.Ha: “In uno Stato civile dovrebbe essere la scuola pubblica ad occuparsi di questi problemi, piuttosto che le associazioni”.

Proposte, ma anche proteste: le tre sigle annunciano per domani una manifestazione congiunta tra studenti delle superiori, universitari, ricercatori e docenti presso la Madonnina del molo nord, per protestare contro i tagli della scuola e a sostegno di scuola e università pubblica.

Daniele Galli

 

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