Pescara, una vasca d’accumulo in via Gioberti contro le aiuole secche sulla riviera

Pescara. Una vasca in zona via Gioberti per risolvere il problema dell’irrigazione delle aiuole e delle aree verdi della Riviera Nord: il Comune mette in cantiere un nuovo progetto da realizzare entro l’estate.

Stamane la presentazione dei lavori da parte del sindaco Alessandrini,  dell’assessore al Verde Pubblico Laura Di Pietro e  dei tecnici comunali dell’Ufficio Verde. “La carenza dell’impianto di irrigazione è stata una delle prime emergenze a cui abbiamo dato risposte per quanto riguarda la riviera nord – ha ricordato Alessandrini – Lo scorso anno si è supplito grazie alla disponibilità dei balneatori che hanno adottato le aiuole davanti ai propri stabilimenti, provvedendo ad annaffiarle, oggi abbiamo un progetto che risolverà il problema non affrontato da parte di chi in quella parte di riviera ha pur impiegato ingenti risorse per la riqualificazione e costruzione di aree verdi. Un risultato che di certo serve a dare nuova vita e maggiore decoro al patrimonio verde cittadino e bellezze a una parte di città frequentatissima d’estate”.

“Il problema delle aiuole secche sulla riviera nord è stato il primo in ordine di tempo che ho affrontato appena nominata assessore al Verde Pubblico – ha ammesso Laura Di Pietro – Ho chiesto aiuto anche ai balneatori perché le aiuole secche durante la stagione estiva, periodo di massima frequentazione della nostra riviera, non sono uno spettacolo godibile turisticamente. Durante questi mesi abbiamo lavorato per risolvere e siamo arrivati a deliberare in Giunta il progetto di realizzazione di una vasca di accumulo dell’acqua da cui si potrà attingere quanto serve ad irrigare le aiuole a nord”.

Le aiuole a nord, infatti, sono collegate tramite un impianto alla tubazione dell’adduttrice dell’impianto esistente che si trova alla Madonnina, ma la pressione esercitata dalla stazione di pompaggio dell’acqua non era sufficiente a convogliarla nell’impianto di irrigazione di quel tratto di riviera, perché molto distante. “Si è quindi reso necessario realizzare questa vasca di accumulo che”, aggiunge la Di Pietro, “attraverso una stazione di filtraggio e pompaggio preleva acqua dal pozzo di via Gioberti e lo porta sulle aiuole in questione. Le risorse ammontano a 90mila euro: dobbiamo solo attendere i tempi tecnici per definire tutti i passaggi dell’appalto e in circa 60 giorni, quindi proprio a ridosso del periodo di maggiore fabbisogno e di maggiore sofferenza per il caldo contiamo di aver risolto”.

 

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