Montesilvano, emergenze pediatriche: come ridurre i rischi

Montesilvano. Tante le domande di partecipazione al corso gratuito per far fronte alle emergenze pediatriche, che prenderà il via domani, sabato 9 aprile a Palazzo Baldoni.

A partire dalle ore 10:00 esperti del settore illustreranno come prevenire e ridurre il margine di rischio di incidenti domestici e morte nel sonno; quest’ultima infatti è una vera e propria sindrome, chiamata Sids, che può colpire i bambini nel primo anno di vita.

“Grazie alla collaborazione di professionisti, verranno illustrate le manovre di primo soccorso in caso di emergenza pediatrica, di gestione delle chiamate di soccorso e per prevenire la sindrome di morte nel sonno”, ha illustrato Lorenzo Silli, presidente della Commissione Sanità.

“Si tratta di una iniziativa lodevole”, ha aggiunto Giuliano Lombardi, direttore dell’Unità operativa complessa di Pediatria dell’Asl Pescara, “volta a sensibilizzare genitori, nonni e chi sta più vicino ai bambini. Le statistiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dicono che il 12% dei bambini tra i 0 e i 4 anni può incorrere in incidenti domestici. Il 50% degli incidenti avviene per ingestione o aspirazione. In questi ultimi casi, mettendo in atto meccanismi idonei, nel 90% dei casi si può salvare una vita. Ben vengano dunque queste iniziative che spero possano essere estese anche ad ambiti differenti”.

Valore aggiunto del corso di sabato saranno anche le indicazioni nell’ambito del progetto ‘Sonno sicuro…a pancia in su’, la campagna di sensibilizzazione volta a ridurre i fattori di rischio della Sids.

“Negli ultimi anni si è registrata una sensibile riduzione dei casi, proprio grazie a particolari comportamenti capaci di ridurre il rischio di tale sindrome, come ad esempio la posizione nel sonno del neonato e la creazione di ambienti più adatti dove far dormire il bimbo”, ha affermato Carmine D’Incecco, direttore dell’U.o.c. Terapia neonatale Pescara. “È dunque importantissimo dare le giuste indicazioni ai genitori. La nostra intenzione è di proporre tali lezioni anche in altre lingue al fine di includere i moltissimi cittadini stranieri sul territorio”.

Il corso verrà svolto dai volontari della Misericordia, guidata da Berardino Fiorilli ed è stato organizzato dal Comune. Progetto e corso nascono a seguito del tragico evento della morte nel sonno di un bambino montesilvanese di 4 mesi, deceduto lo scorso lo febbraio per cause che sono ancora da accertare.

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