Aggressione Pescara, l’appello dei familiari di Luciano Zerrilli

luciano_zerrilliPescara. Mentre Luciano Zerrilli è ancora in coma, i familiari lanciano un appello ai testimoni dell’aggressione. Avvenuta in piazza Unione lo scorso sabato all’uscita di un pub davanti agli occhi di moltissimi giovani, sembra infatti che finora ancora nessuno abbia testimoniato l’accaduto. La polizia, nel frattempo, ha potuto bloccare Claudio Spinelli, il rom responsabile della violenza, soltanto grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza che si trovano all’esterno del locale.

A parlare è il cugino del giovane foggiano in coma, Angelo, che si rivolge a coloro che hanno assistito alla scena perché parlino. “Abbiamo bisogno di un testimone” spiega il ragazzo “perché c’è una persona che sta lottando per la vita ed un’altra che sta aspettando di uscire”.

Foto tratta da : “Luceraweb.eu”

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