Pescara, cede marciapiede: camion sprofonda e urta un palazzo FOTO

Pescara. Molto probabilmente è stata l’erosione causata dall’acqua a far ceder il marciapiede e a far sprofondare un camion posteggiato in via Pepe.

L’incidente è avvenuto stamattina mentre il mezzo della ditta sulmonese Pavind stava eseguendo dei lavori di pulizia del fosso Bardet per conto del Comune, ricompresi nei lavori del piano antiallagamento per la zona di Porta Nuova: d’improvviso il camion si è accasciato sul suo lato sinistro, appoggiandosi ad una palazzina. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma potrebbero esserci pericoli per la stabilità del palazzo colpito dal veicolo: in via precauzionale è stato evacuato precauzionalmente l’intero stabile, mentre per una residente anziana e impossibilitata a muoversi si è predisposta un’assistenza continua da parte del personale dei vigili del Fuoco pronto, in caso di emergenza, a dare eventuali segnali di interruzione delle operazioni di spostamento del camion. Solo dopo la rimozione del mezzo potranno essere effettuate verifiche di agibilità della palazzina e, al termine dei controlli, se non emergeranno problemi di tipo strutturale, le due famiglie potranno rientrare in casa

Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, vigili urbani e gli assessori Enzo Del Vecchio e Giacomo Cuzzi: “I lavori erano iniziati appena nella giornata di ieri, dopo lunghi mesi occorsi per avere le autorizzazioni necessarie allo smaltimento dei materiali dalla Regione e dal cantiere di Ortona”, spiega Del Vecchio. “Per una maggiore funzionalità del mezzo gli operai della ditta di Sulmona sono saliti sul marciapiede e le lastre non hanno retto al peso del mezzo. Gli addetti erano appena scesi e si trovavano nella parte retrostante per sistemare i tubi”.

Le difficoltose operazioni per il recupero dell’ingombrante e pesante mezzo – come spiegato dal vice sindaco – saranno affidate a una ditta privata e andranno avanti per tutta la giornata e molto probabilmente anche nelle ore serali, mentre i vigili del fuoco si occuperanno della sicurezza.  “Ci si augura che le operazioni possano riprendere nel più breve tempo possibile perché i lavori vengano ultimati”, conclude Del Vecchio, “Una valutazione più compiuta potrà essere fatta solo dopo il recupero del mezzo così com’è stato concordato con il titolare dell’impresa con il quale manteniamo uno stretto contatto per ogni necessità”.

CAMION RIMOSSO NEL POMERIGGIO

Concluse nel tardo pomeriggio le operazioni di rimozione del camion:  grazie all’aiuto di una gru di grandi dimensioni è stato possibile rimuovere il mezzo della società Pavind incastrato nell’asfalto ceduto. Ora velocemente si sta procedendo alla verifica degli eventuali danni che procurati dall’incidente: “Ci sono innanzitutto in corso le verifiche svolte dai Vigili del Fuoco sulla palazzina contro cui il si è adagiato l’autospurgo”, spiega l’assessore Del Vecchio, “e sembra che l’edificio non abbia riportato lesioni e danni, cosa che ha consentito che i residenti potessero tornare nelle proprie abitazioni da cui erano stati per sicurezza sgomberati”.

Da una sommaria verifica, anche danni sull’automezzo sono di scarsa entità e sembrerebbe che non abbiano compromesso la funzionalità tecnica del mezzo. “All’esito di una verifica in officina, i lavori potranno riprendere entro un paio di giorni stando alle comunicazioni avute dall’impresa”, prosegue Del Vecchio, che conserva “aspettative ottimistiche sulla ripresa della ripulitura del fosso Bardet”.

Foto: Ansa

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