L’Aquila, sbloccati 19milioni di euro a favore del sociale

giorgio_dematteisL’Aquila. “Finalmente abbiamo la possibilità di operare a favore dei giovani, degli anziani e dei disabili”. A renderlo noto è il vice presidente vicario del Consiglio regionale Giorgio De Matteis, dopo un incontro avuto con l’Assessore al Comune dell’Aquila Stefania Pezzopane.

“Fin dall’anno scorso” ha detto De Matteis “il Comune era stato sollecitato a decidere nel merito degli interventi per il sociale. Abbiamo dovuto attendere mesi, a causa delle polemiche tra il sindaco e il sottosegretario Giovanardi, alle difficoltà nel definire le competenze tra Protezione civile e Comune rispetto alle aree da destinare ai servizi sociali nell’ambito del progetto CASE e alle dimissioni dell’Assessore Masciocco delegato al sociale. Dopo l’incontro con l’assessore Pezzopane, la situazione si è sbloccata”.

De Matteis ha spiegato che per poter utilizzare i fondi disponibili (9 milioni di euro messi a disposizione da Giovanardi e 10 milioni di euro messi a disposizione dalla Giunta regionale, provenienti dalle donazioni) l’assessore Pezzopane provvederà, entro i prossimi 10 giorni, a individuare le aree dove sarà possibile effettuare gli insediamenti per i giovani, gli anziani e i disabili e, intanto, provvederà a coordinare e a trovare una sintesi tra le varie esigenze prospettate dalle associazioni di volontariato, sportive e dagli operatori del sociale.

“Nel prossimo incontro” aggiunge il vice presidente del consiglio regionale “che avremo prima del 10 agosto, potremo così definire con maggiore chiarezza il quadro e la tipologia degli interventi da effettuare. E’ necessaria la massima rapidità da parte del Comune affinché non vengano disperse la risorse finanziarie messe a disposizione da Giovanardi e dalla Regione. Ma è anche fondamentale che gli aquilani sappiano con chiarezza che queste risorse saranno destinate da subito alle categorie più deboli della nostra città. Vogliamo evitare che una generazione cresca senza luoghi dove socializzare e che gli anziani e i disabili soffrano maggiormente la loro condizione. Vogliamo che anche nei nuovi insediamenti abitativi si possa ritrovare la propria dignità di cittadini e riscoprire la propria identità di aquilani”.

 

 

 

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