Avezzano, bidello muore schiacciato da una pressa: la Procura apre inchiesta

Avezzano. Un bidello di 59 anni, Alvaro Pirolo, è morto oggi pomeriggio dopo essere rimasto schiacciato da una pressa. L’incidente è avvenuto all’istituto geometri ‘Leon Battista Alberti’ di Avezzano.

L’uomo, insieme con un collega, stava spostando il macchinario utilizzato dagli studenti, ma ormai in disuso, dal cortile dell’istituto in un sottoscala, per preservarlo dalle intemperie. Mentre avveniva il trasporto, l’attrezzo da lavoro si è improvvisamente inclinato schiacciando il bidello.

Per rimuovere la pressa, impiegata nella scuola superiore per prove sui cubi di cemento, è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. L’uomo è rimasto incastrato tra il pesante strumento e il muro. Sul posto anche i Carabinieri e i sanitari del 118.

 

Subito soccorso dal personale medico, l’uomo, che lascia moglie e figli, è stato trasferito in ospedale dove, però, è deceduto poco dopo per i gravi traumi riportati. Sull’episodio la Procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un’inchiesta

Nuovi rilievi dei carabinieri. Nuovi rilievi questa mattina alla luce del giorno da parte dei carabinieri di Avezzano coordinati dal tenente Tarantini sul luogo dell’incidente all’istituto geometri ‘Alberti’ di Avezzano dove ieri pomeriggio Alvaro Pirolo, operatore scolastico di 58 anni, ha perso la vita schiacciato da una pressa mentre con un collega cercava di spostarla con un muletto a mano. Un minuto di silenzio è stato osservato dagli alunni dell’istituto.

Preside: ‘Non doveva accadere, hanno chiesto aiuto’. Cordoglio “per una disgrazia che non doveva accadere” è stato espresso dal preside dell’Istituto geometri Leon Battista Alberti di Avezzano, Corrado Dell’Olio, dove ieri si è consumata la tragedia che ha portato alla morte di un bidello rimasto schiacciato da una pressa mentre tentava di trasportarla usando un muletto a mano.
“Sono a disposizione e ho fiducia piena – ha detto Dell’Olio – negli inquirenti che stanno svolgendo accertamenti”.
“Ero in ufficio a lavorare – ha raccontato il Preside – quando ho visto un operatore scolastico disperarsi e chiedere aiuto. Ho capito che era accaduto qualcosa di grave. Ma non posso dire altro. Le indagini sono in corso. Sto aspettando di parlare con il pm”. “Sono vicino alla famiglia, una famiglia – ha concluso Dell’Olio – che abbiamo molto a cuore”.
Tra i particolari che starebbero emergendo la presenza di un testimone sordomuto per il quale gli inquirenti si stanno organizzando con un operatore che conosce la lingua dei segni, e forse anche di una terza persona.

 

Legale Preside: ‘Avviso di garanzia al mio assistito è atto dovuto’. “L’informazione di garanzia al mio assistito è un atto dovuto”. Così l’avvocato, Roberto Verdecchia, in merito al provvedimento notificato dalla Procura della Repubblica di Avezzano al preside dell’Istituto geometri di Avezzano, Corrado Dell’Olio, nell’ambito dell’ inchiesta sulla morte del bidello Alvaro Pirolo, rimasto schiacciato da una pressa.
“Siamo addolorati per l’evento – ha detto Verdecchia – e siamo fiduciosi che le indagini dimostreranno l’estraneità del mio assistito ai fatti”.
In mattinata lo stesso preside aveva espresso profondo cordoglio per il tragico evento dichiarando allo stesso tempo piena fiducia nel lavoro degli inquirenti.

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