Lanciano, Ascom Abruzzo stringe accordo con Arco Consumatori

Lanciano. Il numero degli iscritti in continua crescita; maggiori servizi per le aziende; un occhio di riguardo alla cultura con iniziative che valorizzano poesia, arte ed impresa; un accordo con Arco Consumatori regionale. Così cresce Ascom-Abruzzo e il punto è stato fatto durante l’assemblea annuale dei soci, tenuta a Lanciano (Ch). Oltre un centinaio i delegati presenti all’iniziativa.

 “L’associazione – spiega Angelo Allegrino, presidente Ascom- Abruzzo – è in continua espansione, sempre più radicata nel territorio. Siamo al lavoro con i vari presidenti cittadini – Ortona, Vasto, Chieti, San Salvo, Atessa, Francavilla, Lanciano – per affrontare e cercare, quando è possibile, insieme alle amministrazioni comunali, di risolvere i problemi maggiori, quelli che più attanagliano i settori di commercio, servizi e turismo. E, peculiarità di quest’associazione, siamo molto impegnati in campo culturale, con il format “Poesia e impresa”, che abbiamo esportato con successo anche fuori regione. Comunque noi siamo aperti a qualsiasi dialogo, a proposte, e quindi grande disponibilità nei confronti delle aziende, degli associati e dei cittadini, considerando che abbiamo stretto un accordo di collaborazione con Arco Consumatori”.

  “Un’impresa che funziona – dice Franco Venni, presidente di Arco Consumatori – si tramuta sicuramente in un vantaggio per il consumatore: di qui l’accordo con Ascom-Abruzzo. Ci sono poi questioni sulle quali possiamo portare avanti insieme la battaglia: ad esempio l’inquinamento del mare e il malfunzionamento dei depuratori diffuso nella regione. Se il servizio di depurazione non è assicurato, perché continuare a pagare le bollette? Altra iniziativa su cui lavorare è quella della realizzazione di “Guide all’acquisto” per i consumatori: ogni imprenditore è esperto del proprio settore e quindi può dare consigli al consumatore su come scegliere e procedere all’acquisto di un certo prodotto”.

 “Da tre anni – afferma Gianfranco Suriani, presidente provinciale Ascom Abruzzo Chieti – siamo presenti sul territorio. Tutta l’associazione, con le sue componenti e le sue attività, ha generato un notevole interesse. C’è tanto da fare, i problemi sono tanti e ci auguriamo di poterli risolvere con tanta buona volontà”.

 “A Vasto – dichiara Renato Atturio, responsabile Ascom Abruzzo Vasto – stiamo lavorando con la nuova amministrazione comunale. Il piccolo commercio è alla deriva, così come l’artigianato, mentre la grande distribuzione avanza. E’ necessario far ripartire il turismo e, per ciò, bisogna risolvere il problema della depurazione”.

 “A San Salvo – evidenzia Carmine Venezia, responsabile Ascom Abruzzo San Salvo – contiamo su un bel po’ di associati e stiamo portando avanti, anche d’accordo con il Comune, varie iniziative per la valorizzazione del centro storico. Negli ultimi giorni, poi, furti nelle abitazioni e rapine sono diventate un’emergenza a cui bisogna rispondere con azioni decise e coese. E, per questo, faccio appello a tutti i gruppi politici”.

 “La Ztl (Zona a traffico limitato) – sottolinea Fausto Memmo, responsabile Ascom Abruzzo Lanciano – è una delle questioni su cui siamo impegnati a Lanciano: la chiusura di diverse strade del centro storico sta portando alla morte le attività commerciali. Altro problema che cercheremo di portare all’attenzione degli enti preposti è l’abbandono della zona industriale, che versa nel completo degrado, in un rimpallo di responsabilità tra Comune e Consorzio”. “La Ztl di Lanciano – aggiunge Quirino Ciccocioppo, avvocato di Ascom Abruzzo – , così come concepita, finora ha prodotto il solo risultato di mettere in difficoltà i commercianti del centro. Abbiamo avuto un peggioramento della circolazione veicolare, molte zone del centro storico sono abbandonate, sono aumentati furti e scippi. Stiamo valutando l’opportunità di intraprendere azioni legali a tutela dei commercianti”.

 “Il centro di Chieti – dice Mimmo Liberi, responsabile Ascom Abruzzo Chieti – si è man mano spogliato: i negozi chiudono per non riaprire. Il centro si sta desertificando”.

 “Ad Ortona – afferma Simona Di Castelnuovo, vice presidente Ascom Abruzzo Ortona – la situazione di crisi rispetta quella nazionale, con commercianti ed artigiani in grossa difficoltà. E molte scelte del Comune, come quella di promuovere fiere di scarsa qualità e valore, certo non aiutano. Anzi, peggiorano la situazione”.

 “A Francavilla – conclude Vincenzo Consalvi, responsabile Ascom Abruzzo di Francavilla – la corsa stagione estiva ha fatto registrare un calo delle presenza del 40%. Negli anni precedenti la situazione non era stata rosea. Adesso dobbiamo cercare di ricreare le condizioni ideali per una prossima stagione estiva che sia fruttuosa: il mare è la nostra ricchezza e su di esso dobbiamo puntare. Noi non abbiamo fabbriche e l’unica occasione di crescita possibile è quella di riportare un turismo di qualità”.

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