Mese della memoria, le iniziative del Comune di Ortona

Ortona. In occasione del Giorno della memoria l’amministrazione comunale propone al Teatro Tosti, sabato 26 gennaio ore 17,30, un appuntamento di narrazione e riflessione con lo spettacolo teatrale “Una notte d’ottobre” liberamente tratto dal libro di racconti di Erika Mann “Quando si spengono le luci – Storie dal Terzo Reich”. La rappresentazione è frutto del progetto socio-culturale realizzato dall’associazione “Voci di dentro” in collaborazione con la Casa Circondariale di Pescara e vede in scena come protagonisti 16 detenuti della Casa Circondariale e 7 volontari dell’associazione.

 “Si tratta di un appuntamento particolarmente significativo – commenta il sindaco Leo Castiglione – perché rientra nel programma delle celebrazioni del “Mese della memoria” organizzato dall’amministrazione comunale e dalla biblioteca di Ortona e rappresenta anche un momento di riflessione contro la violenza. Il coinvolgimento dei detenuti in questo percorso che non è solo teatrale ma anche di socializzazione, rappresenta poi un valore aggiunto di questo appuntamento aperto a tutta la città”.

 Lo spettacolo è ambientato in un piccolo paese della Baviera poco prima dell’inizio della seconda guerra mondiale e parla di gente comune, ora vittime e ora carnefici, coinvolte tutte in quella generale follia che ha poi dato il via allo sterminio di massa e all’Olocausto. La storia messa in scena mostra come il regime nazista ha trasformato le persone, rendendole incoscienti e incapaci di denunciare il male e la violenza.

 Lo spettacolo “Una notte d’ottobre” ha il patrocinio dei Comuni di Ortona e Atri, dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio, della Cattedra di Sociologia Penitenziaria e Rieducazione Sociale dell’Università d’Annunzio. La rappresentazione sarà preceduta dalla testimonianza degli scrittori Pier Vittorio Buffa e Giovanni D’Alessandro, dai contributi video dell’artista Moni Ovadia e della saggista Daniela Padoan, da un messaggio della senatrice Liliana Segre.

 A completare il programma delle iniziative del “Mese della memoria” la biblioteca comunale presenta, dal 25 gennaio al 1 febbraio, nell’area mostre al piano terra del complesso di Sant’Anna, “Che posto è, mamma?” mostra del libro per bambini e ragazzi che si interrogano sulla storia e i suoi perché. Sono previste anche visite guidate per le scuole.

 La domanda di una bambina rivolta alla propria mamma apre l’itinerario bibliografico di una mostra per bambini e ragazzi che tra le pagine rintraccia sempre nuovi interrogativi e possibili risposte che fanno luce sull’orrore dell’Olocausto. Proposte di letture che intrecciano il bisogno di conoscere la storia e di dare voce ai suoi protagonisti senza mai dimenticare. Per lettori che continuano a porsi domande.

 La mostra è ideata e realizzata da Federica Montebello, in collaborazione con le volontarie del progetto “Piccolo Blu Piccolo Giallo” del Servizio Civile Nazionale. Inoltre a Palazzo Farnese proseguirà fino al 15 febbraio, la mostra “Il Terzo esercito” allestita in occasione del 75esimo della liberazione di Ortona nel dicembre 1943.

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