Chieti, gli Eventi Scalini chiudono con Nek

Sindaco e assessori De Cesare e Pantalone: “Bilancio più che positivo, Chieti torna a vivere la sua funzione di intrattenimento. Punteremo sugli eventi per creare nuovi percorsi di sviluppo”

Chieti. Chiude con un bilancio più che positivo la rassegna degli Eventi Scalini, che ieri ha raggiunto il suo clou con la Notte Gialla e il concerto di Nek, che hanno richiamato migliaia di persone all’interno della più vasta isola pedonale cittadina. Hanno funzionato anche le misure di sicurezza richieste dal Comitato di ordine e sicurezza pubblica, le manifestazioni si sono svolte senza particolari problemi e con imponenti misure di controllo e prevenzione, in ossequio alle nuove disposizioni governative relative agli eventi in merito al green pass e i concerti in bolla e a quelle già vigenti scattate a livello europeo dopo gli attentati terroristici di qualche anno fa in Francia.

“È andato tutto bene ed è per questo che siamo già al lavoro sui prossimi eventi da mettere in campo per la città – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Eventi e Commercio, Paolo De Cesare e Manuel Pantalone – La Notte Gialla è stato il nostro primo grande contenitore, ci premeva dunque molto vedere come si sarebbe svolto il programma e come sarebbe stato recepito dalla città. Le attività commerciali, negozi e pubblici esercizi, per sostenere i quali è nato l’evento, hanno lavorato, la cittadinanza ha risposto sia alle manifestazioni fuori dalla bolla del concerto principale, che all’interno dell’area dove si è esibito Nek. Non ci sono state emergenze per le forze dell’ordine, coinvolte sul fronte controlli che, dalla Polizia Municipale in primis, passando per Polizia, Carabinieri e i volontari della Protezione civile, hanno presidiato l’intero perimetro.

A tutti va il nostro ringraziamento, anche alle realtà istituzionali e imprenditoriali che hanno contribuito e sostenuto il Comune, rendendo possibile tutto il calendario estivo della città, ben comprendendo le difficoltà che l’Ente deve affrontare e l’importanza di puntare sugli eventi per la città. L’invito è a tenersi pronti per il futuro, perché alla nostra città servono iniziative come queste per risollevarsi e per costruire la sua capacità attrattiva, per questo, nel rispetto delle normative e in attesa di poter fare manifestazioni sempre più aperte alla città, sul fronte della sicurezza, noi lavoreremo.

Il concerto è stato bello e vissuto, in platea c’erano famiglie, giovani, adulti e anche tante persone venute da fuori per vedere Filippo Neviani, che sul palco ha fatto davvero il meglio di sé e della sua musica, raccontando 30 anni di carriera in acustico, modalità in parte scelta anche per via del covid, ma che nulla ha tolto ai suoi successi che hanno fatto cantare ed emozionato praticamente tutti. Ci dispiace che molti siano rimasti fuori a causa delle stringenti misure andate in vigore con il green pass, sarà nostra premura lavorare per allargare sempre di più il perimetro, sempre in sicurezza.

Siamo molto soddisfatti, perché da ottobre stiamo lavorando sodo anche sul fronte cultura, turismo e commercio, perché queste dimensioni diventino davvero concreti percorsi di sviluppo della città. A breve ci aspetta la restituzione alla città del Teatro Marrucino in una nuova veste più bella e sicura, come luogo dove continueranno ad avvicendarsi eventi per tutto l’inverno, in vista di una nuova stagione estiva a cui lavoreremo mettendo in sinergia tutte le forze istituzionali e competenti del territorio. Accadrà perché all’azione amministrativa che si occupa di priorità sociali, delle opere pubbliche, dei servizi, del decoro e dell’evoluzione dell’Ente, sarà sempre accostata la cultura, l’arte e il turismo, che sono parte dell’identità teatina e rappresentano anche un suo grande potenziale, i cui effetti ieri abbiamo potuto toccare con mano e che, proprio per l’esito di questa prima grande prova, siamo determinati a fare crescere”.

Impostazioni privacy