Chieti. In mattinata, il sindaco di Chieti Umberto Di Primio e l’assessore al Turismo Marco Russo, hanno reso noto alcuni dati relativi all’affluenza in città nel periodo natalizio, cogliendo l’occasione per fare un consuntivo degli eventi organizzati per il “Natale a Chieti”.
Secondo i dati presentati e rilevati grazie al monitoraggio dell’amministrazione comunale, la città di Chieti ha registrato un’affluenza complessiva di circa 150 mila persone che hanno partecipato alle varie iniziative organizzate dal Comune. Solo presso i Tempietti Romani, si sono avute 2500 presenze. La Mostra di pannelli sulla Chieti Ipogea ha richiamato circa un migliaio di visitatori, più o meno lo stesso numero di presenze per le visite all’Ipogeo Romano di via Gizzi. La pista di pattinaggio ha attratto 3500 partecipanti, ma il numero più alto di visitatori, si è registrato il 6 gennaio in occasione della rappresentazione del Presepe Vivente, curata dall’associazione Teate Nostra che ha fatto registrare circa 20000 unità presenti. Buona affluenza anche per la Mostra di Presepi e Angeli allestita nell’atrio della Provincia dal 18 al 30 dicembre ed i Siparietti Incantati, che ha visto di scena spettacoli di animazione per bambini con marionette che ha fatto registrare circa 500 piccoli spettatori nell’arco di quattro giorni. Buona partecipazione di visite anche per le altre manifestazioni in programma.
Sull’andamento del “Natale a Chieti”, in parte soddisfatto ed in parte critico Pierluigi Barone, responsabile organizzativo GD Chieti, che in una nota ha affermato: “Ho aspettato la fine delle festività natalizie per poter esprimere il mio parere sulla prima edizione del Natale a Chieti e su come sia stata vissuta dai cittadini della nostra città. In primo luogo vorrei sottolineare che denominare il calendario di iniziative organizzato per le festività come PRIMA EDIZIONE non sia corretto da parte dell’attuale amministrazione, questo perchè anche negli anni precedenti si è sempre provveduto ad organizzare un calendario con iniziative ed eventi ben precisi. Non è la prima volta, anche nell’occasione di EVENTI SCALINI si è usato lo stesso metodo. […] Tornando al Natale a Chieti, credo sia stato molto positivo il coinvolgimento delle associazioni, le quali si sono fatte carico della quasi totalità di iniziative. […] Ho anche gradito la presenza di una pista di pattinaggio situata in Piazza San giustino, e per questo colgo l’occasione per ringraziare le diverse associazioni che hanno reso possibile la riuscita di tale iniziative tra cui la Confartigianato e la Confesercenti, che hanno dato un impulso fondamentale anche a livello economico. […] Passando alle cose che non ho gradito, vorrei rimarcare con forza la totale assenza di iniziative nella parte bassa della città. […] Io Credo che chi ha l’onore di amministrare la nostra città abbia l’obbligo di avere una visione intera di Chieti. Non è concepibile trattare lo scalo e la parte alta come se si trattasse di due città diverse.
Per quanto riguarda l’illuminazione e gli addobbi, credo che mai come quest’anno Chieti abbia avuto di meno. […] Infine, credo che ci sia stata una scarsissima comunicazione ed anche una tiratura bassa dei dèpliant, quasi introvabili che non hanno pubblicizzato a dovere le iniziative in programma”.
Pierluigi Barone ha infine concluso dicendo: “sono consapevole del fatto che avendo scarse risorse finanziarie a disposizione non sia facile allestire sempre iniziative di grande rilievo, ma quest’anno sarà ancora più difficile soprattutto in vista degli ulteriori tagli agli enti locali previsti dal governo, che nel caso specifico del comune di Chieti avrà minori entrate per un importo superiore a 2 milioni di euro”.
Francesco Rapino
