Ripa Teatina, amministrazione a lavoro per la sicurezza del paese

ripateatinaRipa Teatina. Dopo i recenti eventi che hanno interessato il territorio, l’amministrazione comunale è al lavoro per monitorare la situazione e contribuire al ritorno alla normalità della popolazione ripese.

Numerosi gli incontri che il sindaco Ignazio Rucci, preoccupato per la sicurezza in paese, ha tenuto nel corso degli ultimi giorni con Prefetto, Questore e Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Chieti, ai quali è stato chiesto di far fronte comune per riuscire a gestire nel migliore dei modi il problema.

Nel frattempo, anche l’amministrazione comunale ha elaborato una serie di proposte, come ad esempio l’aumento, in alcuni punti critici individuati nel centro di Ripa, degli apparecchi di videosorveglianza, ottimo deterrente ad azioni di violenza oltre che strumento utile per il monitoraggio delle aree in questione.

“Ma non è tutto – continua Rucci –. Ho chiesto all’ufficio tecnico di procedere con una verifica delle abitazioni affittate presenti a Ripa Teatina, affinché di ognuna sia possibile controllare l’idoneità alloggiativa. A questo punto, sarà mia premura comunicare ai proprietari il rispetto delle normative vigenti e di invitare tutti alla massima collaborazione”.

Un occhio di riguardo è inoltre rivolto alle forze dell’ordine presenti in paese. “Al momento – lamenta il sindaco – abbiamo solo due agenti di Polizia Municipale, che si alternano nell’arco di tutta la giornata, ma, poiché siamo sprovvisti di agenti nelle ore notturne, ho chiesto aiuto ai carabinieri e alla questura, che si sono comunque distinti in questo episodio per un lavoro encomiabile”.

Insomma, l’obiettivo è quello di spingere cittadini e istituzioni alla massima collaborazione, nella convinzione che soltanto in questo modo si possa arginare quanto più possibile il problema.

“Non dimentichiamo infatti – sottolinea il primo cittadino – anche la posizione geografica di Ripa Teatina, che si trova vicino all’autostrada, cosa che aiuta i malviventi nella fuga e rende più difficoltoso il nostro lavoro. Mi appello, pertanto, ai ripesi, ai quali chiedo di segnalare atteggiamenti sospetti e alle associazioni, con le quali 15 giorni fa ho già avuto un incontro, affinché si impegnino, con l’ausilio dell’amministrazione, ad attuare politiche di integrazione nel caso di bambini immigrati che frequentano le nostre scuole”.

Intanto è in programma un incontro che l’amministrazione comunale terrà con gli esercizi pubblici e i commercianti ripesi e al quale prenderanno parte anche alcuni funzionari per fare assieme il punto della situazione, chiarire alcuni aspetti e condividere le proposte messe in atto da Palazzo di Città.

 

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