Casacanditella. Un pellegrinaggio in visita agli infermi di Casacanditella, in provincia di Chieti. Così ha avuto ufficialmente inizio l’ufficio pastorale di don Packia, sacerdote di origini indiane poco più che trentenne, che guiderà la comunità locale di fedeli nei prossimi tre anni sotto la supervisione di don Nicola Del Bianco, vicario di zona a capo dell’antica prepositura della vicina Guardiagrele.
Nella settimana che sta per iniziare avrà luogo la prima iniziativa congiunta tra amministrazione comunale e la parrocchia del nuovo corso.
Accompagnerò don Packia», annuncia il sindaco Giuseppe D’Angelo, “in un giro per scuole del paese, dove prenderà contatto anche in chiave civile con la nostra piccola ma articolata comunità. Il mondo scolastico – aggiunge il primo cittadino – è un ambiente da sempre vicino alla sede parrocchiale, un tassello importante per la nostra coesione sociale e istituzionale”.
Successore di Don Giuseppe Viacolonna nell’ufficio pastoraledi Casacanditella e Semivicoli, don Packia è stato accolto domenica scorsa a Casacanditella nel corso di una funzione speciale celebrata dall’arcivescovo di Chieti-Vasto monsignor Bruno Forte nella chiesa di San Gregorio Magno. Alla cerimonia è seguito un aperitivo informale sul sagrato della chiesa.
“Ringraziamo monsignor Forte per la sua presenza – spiega il sindaco Giuseppe D’Angelo, «che ha dato il giusto lustro a un’occasione seguita dalla nostra comunità con la forte adesione che contraddistingue momenti di passaggio fondamentali». Già nel corso della funzione il nuovo parroco aveva ricevuto ufficialmente l’appoggio del sindaco a nome dell’amministrazione comunale e della cittadinanza. «Ho dichiarato – racconta D’Angelo – il nostro convinto sostegno futuro a quelle che saranno le iniziative religiose e culturali promosse dalla nuova guida della parrocchia. La nostra tradizione – aggiunge – contempla da sempre una spiccata coesione tra la comunità e la sua guida spirituale all’insegna della collaborazione”.
Don Packia è stato accompagnato nella nuova sede da un nutrito gruppo di fedeli provenienti da Taranta Peligna e Lettopalena, dove è stato preposto alla cura delle anime fino allo scorso gennaio. “Un gesto – osserva il sindaco – che già da solo testimonia dell’affetto di queste comunità verso il loro parroco. Per giunta, ci hanno raccomandato don Packia come sacerdote affabile, capace di intessere rapporti stretti e duraturi con la sua comunità”.
In segno di benvenuto, l’amministrazione e la comunità casacanditellese hanno donato al nuovo parroco una nuova casula, di colore verde come prescritto dalla liturgia per la celebrazione delle messe in periodo ordinario.
“Con noi – racconta ancora D’Angelo, «ha partecipato alla funzione all’incontro l’amico Luciano Giammarino, sindaco di San Martino sulla Marrucina che egli ha voluto rappresentare in nome della vicinanza e dell’amicizia che lega i nostri Comuni”.
