Auto elettriche che cosa sapere prima dell’imbarco sul traghetto. Le condizioni poste dalle compagnie di navigazione.
Il parco auto italiano è composto in massima parte da vetture con motori endotermici, cioè con motori alimentati a carburanti di origine fossile. Esiste tuttavia una percentuale, in lenta crescita di vetture alimentante da batteria elettrica o ibride, a doppia alimentazione. Soprattutto per le auto elettriche rifornimento e meccanica interna sono completamente diverse dalle altre auto.
Quindi anche le norme di sicurezza, in condizioni particolari come il trasporto su traghetto, prevedono delle accortezze particolari. Proprio in questo periodo, in vista delle vacanze e dell’utilizzo dei vettori marittimi per lo spostamento verso le isole, i proprietari di auto elettriche devono conoscere quali regole valgono sui traghetti.
Auto elettriche, cosa è necessario sapere
In Italia non ci sono particolari problemi all’imbarco di BEV, vetture con alimentazione a batteria, ma esistono norme di sicurezza adottate dalle compagnie. Si tratta di regole che servono a garantire la sicurezza di equipaggio e passeggeri, pensate soprattutto per evitare incendi a bordo, eventualità che può creare problemi.
I casi di incendi a bordo di traghetti sono abbastanza rari in Italia, l’ultimo risale al gennaio 2023. Ma le precauzioni sono necessarie. Le fiamme sprigionate dall’incendio di una batteria sono diverse dalla combustione di altra origine. Risultano più ostinate e difficili da spegnere. Richiedono delle procedure di emergenza particolari, con interventi specifici per essere domate in breve.
Potenzialmente un incendio di una vettura elettrica potrebbe causare grossi danni in uno spazio limitato come un ponte auto. I maggiori pericoli derivano dal surriscaldamento della batteria e dall’incendio che può scaturire da urti, vibrazioni, umidità e alte temperature. C’è da dire comunque che gli stessi costruttori prevedono test molto severi per le loro auto, in tema di sicurezza delle batterie e dei circuiti.
Quindi le probabilità di incendio durante il trasporto in traghetto non sono elevate. Altresì le compagnie di trasporto marittimo adottano ulteriori misure precauzionali. La prima è più diffusa riguarda la carica della batteria che non può essere completa e limitarsi a una percentuale compresa tra il 30 e il 50 per cento. Inoltre il parcheggio può avvenire solo in zone della nave ben areate e lontane da altre fonti di scintille o incendio.
Le auto elettriche devono essere bloccate e ferme durante il viaggio. Mentre per la ricarica bisogna attenersi alle regole previste a bordo. Poche società di navigazione consentono la ricarica e conviene informarsi. Inoltre è bene sapere che diverse compagnie prevedono delle prenotazioni limitate, un supplemento di prezzo o una riduzione del numero di BEV che possono essere imbarcate.