La tensione tra governo e magistratura continua ad essere molto alta. Il ministro Nordio è pronto a muoversi in prima persona: i dettagli
Il tema giustizia continua ad essere sul tavolo del governo. Il processo nei confronti di Salvini si è concluso con l’assoluzione del ministro dei Trasporti, ma ha confermato ancora una volta i tempi molto lunghi. La sentenza di primo grado è arrivata dopo tre anni dall’inizio dell’inchiesta. Troppo se si pensa che il leader della Lega è stato al centro dell’occhio mediatico per diverso tempo subendo anche molti attacchi.
Per questo motivo da tempo si chiede di snellire i tempi anche perché in molti casi, come per esempio questo di Salvini, l’esito è scontato. Ma non è finita qui. Stando alle ultime indiscrezioni, il ministro Nordio avrebbe pensato ad un’altra cosa destinata ad alimentare ancora di più lo scontro tra governo e magistratura. Per il momento siamo nel campo delle ipotesi. Vedremo se il titolare della Giustizia troverà l’appoggio del governo oppure no.
L’ultima idea del ministro Nordio
Il dibattito magistratura-governo in questi ultimi mesi ha tenuto banco sui banchi della politica e non solo. Stando alle ultime novità, il ministro Nordio starebbe valutando la possibilità di dare un risarcimento a tutte le persone che subiscono indagini ingiustificate. Ovvero se durante il processo si arriva ad una assoluzione perché il fatto non sussiste, il soggetto al centro dell’inchiesta potrebbe ricevere una somma economica che varrebbe come una sorta di scusa per l’errore.
L’idea è nata dopo la vicenda Salvini e la decisione di assolvere il leader della Lega. Ad oggi siamo nel campo delle ipotesi visto che non si hanno certezze. I ragionamenti sono in corso e le decisioni saranno prese insieme al resto della maggioranza. Anche se i magistrati non sembrano essere assolutamente d’accordo.
L’Anm, infatti, avrebbe sottolineato come le indagini e i processi servono a chiarire meglio quanto successo e alla fine si può arrivare anche ad una piena assoluzione come successo a Salvini. La richiesta è quindi quella di non effettuare modifiche e lasciare tutto così.
La tensione tra maggioranza e magistratura
L’ultima idea di Nordio è solo uno dei tanti temi di scontro tra maggioranza e magistratura. Le divergenze vanno avanti da molto tempo e l’assoluzione del ministro Salvini consente al governo di rivendicare la propria linea sui migranti e magari pensare anche a delle misure nuove per risarcire le persone che vengono ingiustamente indagate.