Una ricerca proveniente dal Canada sottolinea le capacità di un bicchiere di vino rosso di migliorare le performance fisiche, ma non solo.
Contrordine compagni, anzi consumatori. Da tempo scienziati e ricercatori non fanno che moltiplicare le avvertenze sui rischi per la salute dovuti al consumo di vino. La scorsa primavera l’Irlanda ha introdotto l’etichettatura sanitaria del vino, esattamente come avviene con le sigarette. Il messaggio è chiaro: alcol uguale fumo, bere vino fa male come fumare sigarette.
La polemica sui danni causati dal vino è in pieno corso di svolgimento e sembrano lontani ere geologiche i tempi in cui un Platone poteva permettersi di dire che «dagli Dei non è mai stato concesso all’uomo niente di più eccellente o prezioso del vino».
Stavolta però le cose sono diverse. Uno studio canadese va in controtendenza e magnifica le qualità del vino rosso che secondo i ricercatori sarebbe in grado di migliorare le prestazioni fisiche, e non solo quelle. Merito di una particolare sostanza che si trova all’interno di questa bevanda. Ecco di cosa si tratta.
Bere un bicchiere di vino rosso è come fare un’ora di palestra. È quanto sostengono i ricercatori canadesi dell’Università di Alberta. Merito, secondo gli scienziati, del resveratrolo. Questa sostanza, contenuta nel vino rosso, sarebbe in grado di apportare al corpo benefici simili a quelli ottenuti dopo un’ora di esercizio fisico.
Dai risultati dello studio apparso sul Journal of ecology emerge che bere un bicchiere di vino rosso aiuta a migliorare il rendimento fisico, aumenta la forza muscolare e contribuisce a regolare la circolazione sanguigna. Gli autori della ricerca consigliano di bere un bicchiere di vino rosso a giorni alterni, vale a dire ogni 48 ore. Naturalmente il vino rosso non sostituisce la palestra, puntualizzano gli esperti, ma rappresenta un complemento per migliorare le prestazioni fisiche.
Il vino rosso presenta anche altri benefici. Ad esempio aiuta a ridurre le malattie cardiovascolari, previene le patologie ischemiche e coronariche. Inoltre le proprietà antiossidanti del vino rosso aiutano a ridurre il colesterolo cattivo e a far aumentare i livelli di quello buono. Ma non è finita qui: rafforzando il nostro sistema immunitario, questa bevanda ci aiuta a contrastare allergie, infezioni e influenze stagionali.
Anche la pelle può trarre beneficio dal ricco contenuto di antiossidanti e vitamine del vino rosso. Tanto è vero che bere spesso vino rosso può prevenire la comparsa di rughe, macchie scure e in generale contrasta l’invecchiamento precoce della pelle. Infine il vino rosso contribuisce a ridurre le infiammazioni.
Oltre al resveratrolo, il vino rosso contiene svariati altri nutrienti. Tra questi minerali e oligominerali come magnesio, litio, calcio, potassio, ferro e zinco. Per ottimizzare i benefici i ricercatori consigliano di abbinare un’ora di palestra a un bicchiere di vino rosso a giorni alterni.