Contro il fastidioso problema dell’umidità nell’armadio si può provare un efficace trucchetto della nonna che funziona sempre.
Spesso si pensa, erroneamente, che i problemi dell’umidità e della muffa possano riguardare solo muri e pareti. In realtà possono interessare purtroppo anche l’armadio, quel posto dove teniamo riposti vestiti, borse, biancheria, cappotti e quant’altro.
Spesso non si notano nemmeno e questo fa sì che la muffa e l’umidità possano espandersi anche a vista d’occhio, tanto da rendere l’ambiente poco salubre e da poter costituire una minaccia anche per i vestiti che sono nell’armadio. Per fortuna questi fastidiosi e pericolosi problemi si possono risolvere con un efficace trucchetto della nonna.
Come risolvere il problema dell’umidità nell’armadio
Quando nell’armadio c’è umidità, non c’è bisogno di buttare via il mobile e di acquistarne un altro oppure di comprare costosi prodotti antimuffa (fra l’altro puzzolenti e tossici), ma si può provare un efficace rimedio della nonna.
Prima di tutto, per prevenire la muffa è consigliabile posizionare l’armadio in un luogo asciutto. Ad esempio gli armadi di piccole dimensioni, come cassettiere e scarpiere, andrebbero messe in corridoio o in camera da letto. Evitare invece di mettere l’armadio accanto alle finestre e alla porta d’ingresso oppure in bagno, che è notoriamente la stanza più umida di ogni casa.
Poi, nelle giornate di sole, è consigliabile aprire le ante dell’armadio in modo da far fuoriuscire in modo naturale tutta l’eventuale umidità al suo interno (meglio ancora se prima si tirano fuori tutti i vestiti e si poggiano sul letto). Da evitare invece di aprire l’armadio nei giorni di pioggia o di nebbia, a meno che non sia strettamente necessario.
Poi, ogni volta che si lavano i vestiti, bisogna avere l’accortezza che siano completamente asciutti prima di rimetterli nell’armadio, perché altrimenti potrebbero solo portare umidità nel mobile. Infine, se la camera in cui è riposto il mobile è particolarmente umida, si può pensare di acquistare un deumidificatore o di costruirne uno con prodotti che si hanno già in casa, vale a dire il sale o il riso.
Infatti sarà sufficiente procurarsi una garza in cui riporre 100 grammi di sale o di riso, chiuderla bene tipo caramella e metterla all’interno dell’armadio, così che assorba tutta l’umidità, avendo l’accortezza di cambiarla ogni 3-4 giorni. Quando l’umidità sarà stata eliminata, il sacchetto con il sale e il riso può essere cambiato ogni due settimane.