Raccolta differenziata e gli errori che commettiamo senza saperlo, uno di questi riguarda il dentifricio: scopriamo insieme i dettagli.
Molti dei nostri lettori lamentano il fatto che si ha poca informazione circa la raccolta differenziata e, di conseguenza, non si fa altro che commettere errori. Nel nostro articolo, infatti, ci teniamo a consigliarvi ed illustrarvi uno degli errori comuni che commettiamo senza saperlo e che riguarda principalmente uno degli oggetti che utilizziamo ogni mattina, il dentifricio.
Ci teniamo particolarmente ai nostri lettori e vogliamo per loro la massima attenzione e informazione circa alcuni temi delicati che riguardano l’ambiente. Proprio per questo vi forniamo la definizione di raccolta differenziata, ossia un processo di separazione volontaria dei rifiuti che permette lo smaltimento dei rifiuti.
La raccolta differenziata, inoltre, individua delle categorie che ci teniamo a descrivervi proprio qui:
- Carta e cartone
- Alluminio
- Plastica
- Vetro
- Rifiuti biodegradabili
- RAEE, Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
- Olio fritto
- Tessuti / abiti usati
Il significato della raccolta differenziata è molto importante poiché va ad individuare quei rifiuti che possono esser riciclati e di conseguenza riutilizzati affinché si limiti sempre di più lo spreco nell’ambiente. Dal punto di vista economico, la raccolta differenziata conviene rispetto alla produzione ex novo. Producendo, ad esempio, una tonnellata di carta si va a a risparmiare circa 400.000 litri d’acqua e 5.000 kWh di energia.
Raccolta differenziata e gli errori comuni: ecco quali sono
Nel paragrafo precedente vi abbiamo descritto cosa è la raccolta differenziata e qual è il suo scopo. Credi di essere davvero un esperto e di fare la raccolta differenziata nel migliore dei modi? Sicuramente anche tu, come tante altre persone, commetti un errore che fa riferimento ad un oggetto utilizzato ogni mattina per l’igiene orale: stiamo parlando del dentifricio.
Uno degli errori comuni spesso fatti dai nostri lettori è buttare il flacone del dentifricio nella plastica. Sai che questo è un errore grandissimo che non dovresti commettere?
La regola vuole che prima di buttare il tubetto del dentifricio bisognerebbe staccare le parti che possono essere rimosse manualmente. Il gesto serve per ridurre quanto più possibile l’inquinamento della plastica. Infatti, anche i gusci delle noci vanno nell’organico anziché nell’indifferenziato perché sono biodegradabili.
E, ancora, se vuoti il caffè dalla capsula, il caffè va nell’umido e la capsula nella plastica. Anche i contenitori dei detersivi possono essere riciclati nella plastica.
