Tra il Natale e il Capodanno i furti aumentano ed è importante dare attenzione ad alcuni appartamenti perché più a rischio di altri: ecco quali sono e cosa fare.
Il lungo periodo di festività di fine e inizio anno si rivela non solo lieto e felice per molte persone, ma anche un momento di rischio per la sicurezza domestica. Le casa della maggior parte delle famiglie diventa più vulnerabile ai tentativi di furti per via di diversi fattori, tra cui l’aumento delle ore di buio durante il giorno e l’assenza prolungata dei proprietari.
Un pericolo serio da non sottovalutare, anche perché basta leggere i dati del rapporto ISTA in merito al 2023 per capire come dicembre sia il mese preferito dei ladri, visto che si è registrato il picco annuale di frodi in casa, portando a un totale di 18.864 denunce, circa. Gli esperti, dunque, hanno dato qualche suggerimento alla popolazione su come difendersi dai ladri e dissimulare la propria presenza in casa, indicando anche quali sono gli appartamenti più a rischio di furti.
Furti tra Natale e Capodanno: zone e case più esposte ai ladri
I dati hanno messo in evidenza anche quali sono le aree del nostro paese più esposte ai rischi di furti tra Natale e Capodanno. L’ISTAT ha messo in luce come le regioni del Nord, come Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna presentano un numero maggiore di denunce, anche per via della densità abitativa e di casa lasciate vuote. Ai ladri piacciono anche i grandi centri urbani come Milano, Roma e Napoli, con i quartieri residenziali di fascia alta che sono più esposti ai criminali.
A questo però bisogna aggiungere anche che ci sono delle abitazioni più esposte ai furti rispetto ad altre, quelle più vulnerabili. In tal senso, quindi, è molto importante andare a vedere le tipologie così da agire di conseguenza: le case unifamiliari e ville isolate sono un vero obiettivo per i ladri, questo perché riescono ad agire indisturbati quando i proprietari sono assenti. Gli esperti hanno messo in allerta anche chi vive in grandi appartamenti in quartieri di fascia alta, visto che potrebbero avere oggetti di valore all’interno.
A rischio sono pure le case con accessi poco visibili, quindi quelle che hanno ingressi da giardini privati o laterali, perché consentono ai ladri di introdursi più facilmente. Per i ladri sono un vero e proprio richiamo anche le case con segni di assenza prolungata, pensiamo alle luci spente per molti giorni o all’accumulo di posta, ma anche i giardini trascurati. Sono vulnerabili anche gli appartamenti ai piani bassi, perché più accessibili. Lo stesso si può dire anche per le case prive di sistemi di allarme, che sono un incentivo per i ladri.
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Come difendersi dai furti in casa: le soluzioni
La prima soluzione da prendere in considerazione per difendersi dai furti tra Natale e Capodanno, così come tutto l’anno, è quella di installare dei sistemi di allarme e videosorveglianza. Le nuove tecnologie sono in grado di proteggere le case e monitorarle costantemente. Non tutti sanno, ma è bene fare attenzione all’uso dei social, quindi non è una buona idea postare foto e contenuti relativi a viaggi, in questo modo si “avvisano” i ladri dell’assenza in casa.
Un’altra soluzione per proteggersi dai ladri è quella di stipulare delle polizze assicurative contro i furti, che spesso includono il rimborso degli oggetti rubati e le spese per riparare i danni dei ladri. Da prendere in considerazione anche l’importanza della sorveglianza di persone fidate, che siano vicini o parenti o amici; è certamente una misura preventiva che tiene le abitazioni controllate durante il periodo di assenza.
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Ci sono anche delle strategie per simulare la presenza in casa, questo è fattibile grazie all’uso di timer programmati per tv, luci e radio che consentono di simulare la presenza dei proprietari nell’abitazione. Per chi ha un’attività commerciale è bene che adotti delle misure preventive come mettere le serrande blindate, sistemi di allarme collegati a una centrale operativa, illuminazione degli ingressi.
