Tieni d’occhio tutti i giorni questo oggetto che usi in cucina: buttalo subito o potresti pentirtene presto

C’è un oggetto domestico che, se sottovalutato, può rappresentare un rischio per adulti e bambini. Ecco di quale si tratta.

Le persone, quotidianamente, utilizzano tanti oggetti per la gestione e la pulizia della casa. La maggior parte di essi sono dedicati alla cucina e al bagno. A volte, però, dietro a strumenti comuni, presenti nella maggior parte delle abitazioni, si possono nascondere delle insidie.

Questo oggetto per la cucina è pericoloso
Questo oggetto di uso comune può rivelarsi pericoloso – abruzzo.cityrumors.it

Spesso, si tende a sottovalutarle perché si è convinti che non possano avere un grande impatto sulla salute degli individui. In realtà, le cose stanno in modo completamente diverse. Gli esperti consigliano di mettere in pratica dei piccoli accorgimenti per evitare il peggio. Ecco qual è uno tra gli oggetti più rischiosi

Questo oggetto non deve essere sottovalutato: mette a rischio la salute e la cucina

Le pulizie domestiche, per la maggior parte delle persone, sono una priorità. Non si tratta solo di una questione estetica. Esse servono per eliminare tutti i patogeni potenzialmente dannosi e per rendere le abitazioni sicure. Per raggiungere tale obiettivo, ovviamente, vengono utilizzati diversi strumenti. Non tutti sanno, tuttavia, che sono proprio alcuni di essi a rappresentare un pericolo. Ce ne è uno che, per via della sua struttura, è sempre pieno di batteri.

Questo oggetto non deve essere sottovalutato
Le spugne per la cucina sono cariche di batteri – abruzzo.citurumors.it

Si sta parlando della spugna. Essa ha molteplici utilizzi. Può essere impiegata per eliminare i residui di cibo dai piatti, per asciugare le superfici, per igienizzare il tavolo prima di mangiare e anche per detergere superfici particolarmente ostiche. In commercio, ci sono saponi che, grazie alla loro composizione, hanno un potere disinfettante. Tutto questo, però, non basta a eliminare i rischi.

Le spugne restano umide per la maggior parte del tempo. Sono costituite da un materiale poroso, in grado di trattenere l’acqua. Con il passare delle ore, di conseguenza, il numero dei batteri aumenta sempre di più. Si può ridurre la presenza di patogeni, ma è quasi impossibile annientarli del tutto. Gli esperti, quindi, consigliano di cambiarle con una certa frequenza. Inoltre, è preferibile averne diverse a casa, in modo da non mescolarle tra loro.

Gli scienziati dell’ARS hanno scoperto che uno dei metodi più efficaci per igienizzarle consiste nel metterle all’interno del microonde per un minuto. Anche la lavastoviglie, da questo punto di vista, si è rivelata davvero efficaci. Meno utili sono le soluzioni chimiche a base di candeggina, acqua deionizzata o succo di limone. Ad ogni modo, il costo ridotto consente un rinnovo ricorrente. L’importante è adottare una certa prudenza.

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