Stufa a pellet, una soluzione pratica e vantaggiosa per la casa, ma occhio alla temperatura, non superarla.
La stufa a pellet è ormai una soluzione per il riscaldamento largamente diffusa nelle abitazioni della Penisola. Rappresenta infatti una valida alternativa agli impianti a gas e a quelli elettrici, con costi che possono essere molto inferiori. Infatti dopo l’impennata durante la crisi energetica di un paio di anni fa, i costi del combustibile sono tornati vantaggiosi.
Anche dal punto di vista dell’efficienza e della praticità gli impianti a pellet sono un’interessante opportunità. Senza considerare che i modelli di nuova generazione consentono prestazioni migliori in termini di efficacia e funzionalità. Infatti le moderne stufe a pellet sono dotate di pratici pannelli di controllo che permettono di gestire al meglio il funzionamento dell’impianto.
Stufe a pellet, quale temperatura regolare per prestazioni ottimali
Come accennato con gli impianti di ultima generazione è possibile impostare una serie di parametri molto importanti: dalla temperatura prodotta agli orari di accensione e spegnimento. Anche attraverso comandi smart con il cellulare. Questo consente una gestione completa ella stufa, anche a distanza.
Ma occorre tenere a mente alcuni elementi per un corretto funzionamento della stufa e per sfruttare la meglio la sua autonomia. Innanzitutto bisogna considerare la temperatura e la potenza ideale dell’impianto. Per la seconda voce si può dire in linea generale che quanto maggiore è lo spazio della casa da riscaldare, tanto maggiore deve essere la potenza.
Quindi per la stufa ideale è importante prevedere quante stanze dovranno essere riscaldate e se l’utilizzo prevede la produzione di acqua calda sanitaria o la presenza di canalizzazioni per l’aria calda. Infatti con delle ventole è possibile diffondere il calore dove si desidera nell’abitazione. Discorso molto importante da fare poi per la temperatura della stufa.
La temperatura giusta non deve mai superare i 20 – 22 gradi. Infatti abbinata a una stufa della potenza giusta consente un consumo minore di combustibile e mantiene l’impianto nella condizione di massima efficienza. Una temperatura troppo alta comporta un consumo maggiore di pellet, con riduzione dei tempi di autonomia della stufa. Senza considerare la produzione maggiore di inquinanti e residui che riducono l’efficienza dell’impianto.
C’è poi da considerare che per le norme in vigore non si possono oltrepassare determinate temperature negli impianti di riscaldamento e questo vale anche per le stufe autonome, come quelle a pellet. Si rischiano sanzioni pecuniarie pesanti. Infine valutiamo che temperature troppo elevate riducono l’umidità dell’aria negli ambienti domestici e possono determinare problemi di salute all’apparato respiratorio.