Avete presente Petra? Sito archeologico di una bellezza folgorante, segno indelebile di storia e cultura di luoghi ed epoche che si sono persi nelle pieghe del tempo. Tuttavia, anche l’Italia può vantare siti ugualmente degni di essere visitati, uno di questi è in Abruzzo.
Il luogo di cui vogliamo parlarvi molto probabilmente non rientrerà mai tra le Sette nuove meraviglie del mondo come Petra, in Giordania (che vi consigliamo assolutamente di visitare), ma è comunque un sito ricco di storia e cultura di mirabile bellezza, e non è necessario fare chissà quanti chilometri per raggiungerlo.
Ci troviamo in Abruzzo, in provincia di Chieti, all’interno del Parco nazione della Majella. Le Gole di Fara San Martino possono essere considerate la nostra Petra, qui è ubicato il Monastero di San Martino le cui prime informazioni risalgono all’829, ma è solo nel 1044 che diventa un’abbazia benedettina per volere del conte Credindeo.
Il Monastero di San Martino oggi
Passeggiando per il sito dove poggiava le sue basi il monastero, possiamo immaginare , guardando le rovine che fanno da baluardo della memoria, le imponenti navate che formavano la chiesa principale, il portico con tre arcate e il grande cortile a cui si accedeva oltrepassando un cancello.
Gradini in pietra e affreschi appena visibili sono lì a ricordarci la sua funzione e la sua sacralità. Ciò che ricorda maggiormente Petra è il fatto che la parte centrale della chiesa era costruita proprio nella roccia. E proprio come Petra, anche il Monastero di San Martino ha subito le conseguenze di calamità naturali.
Il sito in Giordania fu abbandonato a causa di fenomeni naturali devastanti che mutarono per sempre la sua morfologia e diede fine ai commerci; invece, il Monastero di San Martino fu abbandonato definitivamente solo nel 1818 a causa di un’alluvione. Oggi, le Gole di Fara San Martino sono perfette per fare trekking e nel mentre godersi uno spettacolo naturalistico e storico.
Per raggiungere le rovine dell’antico luogo di culto, basta partire da o raggiungere Pescara che dista circa un’ora dal monastero. La prima cosa da fare è raggiungere il parco di Fara San Martino, prendere la discesa fino al Fiume Verde, dove è possibile anche parcheggiare nello sterrato più avanti. Da lì, procedendo a piedi, in circa 15-20 minuti è possibile trovare il monastero.
Inoltre, l’ingresso è gratuito, pertanto non avete scuse, dovete necessariamente visitare uno dei luoghi più suggestivi dell’Abruzzo per respirare aria buona e millenni di storia.