Sono diversi gli oggetti d’epoca che ognuno di noi potrebbe avere in casa senza sapere di essere in possesso di una vera e propria fortuna.
Il vintage gode da sempre di un certo fascino che attrae appassionati da ogni parte del mondo. Gli oggetti d’epoca tanto ricercati dai collezionisti possono arrivare a valere una fortuna e, molto spesso, ci ritroviamo con articoli di grande valore nelle nostre case senza nemmeno saperlo. Ciò che abbiamo ereditato dalle nonne e i vecchi cimeli di famiglia conservati negli armadi o in soffitta, per nostra sorpresa, potrebbero arricchirci.
Ci sono oggetti del passato che decidiamo di tenere per affetto, poiché evocano in noi ricordi a cui continuiamo ad essere legati, magari relativi alla nostra infanzia. Talvolta, invece, potremmo addirittura esserci dimenticati di avere un certo cimelio, finito in un angolo recondito della nostra dimora.
Libri, monete, francobolli e non solo: sono diversi gli articoli che potrebbero rivelarsi di notevole valore. Ecco per quale motivo, dopo aver letto questo articolo, faremmo tutti meglio a controllare subito negli armadi o in soffitta. Grazie ad alcuni vecchi oggetti di uso comune, che potrebbero esserci stati lasciati in eredità dai nostri parenti, possiamo guadagnare parecchio.
In passato erano di uso comune, oggi valgono una fortuna: questi oggetti possono arricchirci
Un esempio è dato dalle monete antiche e dai francobolli che vengono collezionati da numerosi appassionati. In particolare se rari, possono arrivare a valere molto. Lo stesso vale per i libri, soprattutto nel caso di prime edizioni o se autografati direttamente dall’autore, e per i videogiochi vintage insieme alle loro console.
Allo stesso modo il settore musicale può risultare redditizio: walkman e vinili sono molto gettonati, come anche i primi iPod prodotti da Apple. I vecchi telefoni, proseguendo, sono apprezzati dai collezionisti in cerca di modelli diventati cult come il Nokia 3310, che può arrivare ad un valore di 200 euro.
La lista, però, non finisce qui. Alcuni oggetti vintage di uso comune negli anni ’80 e ’90, a dispetto di quanto si potrebbe credere, possono raggiungere un valore sorprendente. Tra questi troviamo le sedie a dondolo: se ancora in buono stato, infatti, possono essere vendute per almeno 250-300 euro.
Le macchine da scrivere che venivano utilizzate dai nostri nonni possono permetterci di guadagnare ancora di più. Basti pensare ai modelli passati alla storia come Olivetti e Remington, i quali hanno un valore che si aggira tra i 1.000 e i 2.000 euro.
