I Saldi di fine stagione sono attesi dai consumatori per risparmiare nello shopping, ma non sempre si rivelano convenienti. A cosa fare attenzione.
Purtroppo in merito agli sconti effettuati dai negozi, sia fisici che online, qualcuno attua comportamenti scorretti, ma conoscendo a fondo le regole dei saldi possiamo tutelare il nostro portafogli.
Arrivati i saldi viene infatti voglia di concedersi quel capo d’abbigliamento o accessorio che sognavamo da tempo ma che non ci potevamo permettere prima. Ma i negozianti non sempre attuano le regole degli sconti in modo trasparente.
Attenzione ai Saldi, occhio a non farti fregare, ecco i consigli del Codacons
Possiamo goderci lo shopping all’insegna del risparmio se conosciamo bene i nostri diritti, che sussistono anche durante le svendite stagionali. Ce li spiega tutti l’associazione per i consumatori. A volte infatti ignoriamo alcune regole basilari, che i negozianti furbamente cercano di non divulgare. Ad esempio, spesso si leggono cartelli in cui si annuncia che “la merce a saldo non si cambia“.
In realtà le cose non stanno propriamente così: per Legge, se un capo è difettoso può essere sostituito o rimborsato, anche se venduto durante i Saldi. Fondamentale però è conservare lo scontrino.
Un altro particolare a cui prestare attenzione è ciò che viene messo a sconto; per Saldi di fine stagione si intende la svenduta dei capi/prodotti di una stagione, inverno o estate. Se insieme a cappotti e sciarpe, insomma, troviamo anche costumi e infradito, il negoziante sta facendo qualcosa di completamente corretto.
Sebbene la cartellonistica sia consueta, meglio diffidare di quei negozi che coprono completamente la vetrina con scritte relative ai Saldi. La merce dovrebbe essere esposta chiaramente, con i cartellini leggibili in modo facile e non dovrebbero esserci capi in saldo mescolati con quelli a prezzo pieno.
Il fenomeno dei prezzi gonfiati poco prima dei Saldi è purtroppo ancora molto frequente. L’unico modo per difendersi da questa pratica scorretta è di fare un giro per negozi prima della svendita, per capire se gli sconti effettuati in seguito sono reali o fasulli.
Un altro diritto del consumatore è quello di poter provare i capi d’abbigliamento che intende acquistare, anche se sono in saldo. Se il negoziante non lo permette, meglio andare oltre e fare acquisti da un’altra parte. Proprio a questo proposito, per i Saldi è consigliabile andare a fare shopping in negozi di cui abbiamo già esperienza, di cui ci fidiamo insomma, in modo da evitare ulteriori e probabili fregature.