Con questi piccoli accorgimenti sarà possibile tenere in casa piante sane e rigogliose, anche se non si è dotati di pollice verde.
La parola “green” è entrata negli ultimi anni a far parte sempre più della vita quotidiana. Una definizione che si riferisce all’interesse per tematiche ambientali, per una particolare sensibilità alla lotta al consumo di risorse, ma anche semplicemente ad un avvicinamento al mondo “verde”. Una propensione che si manifesta anche nella voglia di scegliere di ospitare un po’ di natura in casa propria, attraverso l’acquisto di piante di diverso genere.
Che si tratti di fiori variopinti che vanno ad arricchire uno spazio esterno o un giardino, o invece delle cosiddette “piante da interno” che diventano splendidi elementi di arredamento a tema naturale, questi organismi diventano sempre più degli alleati quotidiani. Prendersi cura di loro tuttavia, a volte può apparire piuttosto laborioso e la loro manutenzione può perfino scoraggiare dalla scelta.
Anche i pollici neri che difficilmente riescono a far sopravvivere una piantina per più di una settimana però, oggi hanno la possibilità di imparare grazie al web. Basterà seguire dei semplici e pratici accorgimenti testati e suggeriti dagli esperti, per poter gioire della presenza verde in casa senza doverle dire addio troppo presto.
Segui questi consigli e salva le tue piante: così saranno bellissime
Lasciarsi ammaliare dai colori vividi e brillanti di una splendida pianta o dal profumo dei suoi fiori, per poi ritrovarsi poco tempo dopo a vederla finire nella spazzatura può essere davvero spiacevole. Non soltanto perché questo si traduce in un vero e proprio spreco di denaro (considerando che alcune tipologie di piante possono essere anche molto pregiate), ma anche perché rappresenta un fallimento nella capacità di trattarle con le giuste cure. Eppure sono sufficienti 4 piccole operazioni periodiche che, in qualunque stagione, permetteranno alle amiche verdi di godere di ottima salute.
Come consiglia il magazine Pollice Verde Speciale, ad esempio, è fondamentale avere sempre un paio di cesoie a portata di mano. Questo piccolo attrezzo di giardinaggio dovrà essere utilizzato per liberare le piante da rami secchi e deboli, troppo vicini e incastrati, ma anche per eliminare le foglie secche. Questo vale sia che si tratti di arbusti, di sempreverdi o palme.
Se si tratta di piante fiorite invece, l’accortezza principale sarà quella di togliere via tutti i fiori che ormai sono appassiti. Questa semplice operazione consentirà alla pianta di non sprecare le sue energie vitali nelle infiorescenze, spostandola invece su nuovi germogli, che in breve tempo regaleranno altre nuove splendide fioriture.
Può apparire più complessa, ma sarà invece altrettanto immediata e utile la fase della potatura. Sarà facile accorgersi anche ad occhio, che alcune piante necessitano di essere “alleggerite” delle loro chiome, per poter recuperare aria e luce. Anche in questo caso, con l’aiuto delle cesoie si dovrà periodicamente ridurre l’estensione di alcune di esse (in base alla stagione giusta per ogni tipologia), evitando così il rischio di diffusione di malattie, oltre che donando alla pianta un aspetto molto più armonioso.
Infine, un ulteriore controllo che può risultare davvero salvifico. Alcune piante tendono a preferire terreni dotati di pH acido, che tuttavia non può esistere in condizioni di eccessivo calcare. Ci si accorgerà di una presenza di “clorosi” da un colore chiaro e sbiadito delle foglie, che dovranno in quel caso essere curate al più presto per evitare il deperimento della pianta.