Novità per gli automobilisti perché d’ora in poi sarà possibile personalizzare la targa della propria auto: come fare e quanto costa il servizio.
Una bella notizia per gli amanti dei motori: anche in Italia, ufficialmente, si potrà dare sfogo alla creatività personalizzando la targa dell’auto o veicoli a due ruote. Un minuscolo ma rilevante dettaglio, proveniente dal Codice della Strada, che rende felici i conducenti più estrosi. Il sogno pronto ad avverarsi.
Come si evince, dunque, la legge non smette mai di stupire, talvolta sorprendendo in modo positivo. Ad oggi si è persino giunti a personalizzare la propria macchina, configurandola, specificamente, in base ai gusti personali anche dal punto di vista estetico – tuttavia un iter che comporta spese maggiori.
Ebbene si aggiungano le targhe di immatricolazione a questo processo sebbene vi siano delle regole e limiti da rispettare. Naturalmente non è ammesso porre richieste irrealizzabili o particolarmente fantasiose. Perciò, qui di seguito, ecco riportata la corretta procedura e i costi di riferimento.
Targhe auto personalizzate, si può fare: domanda, tempi e prezzo
Quante volte sarà capitato di sfrecciare con l’auto o il motorino e vedere infiniti codici alfanumerici davanti a noi, italiani e non, magari quando ci si ritrova imbottigliati nel traffico. Trattasi delle targhe di immatricolazione disciplinate dall‘art. 100 del Codice della Strada che ne sottolinea l’obbligatorietà.
Infatti costituiscono elementi essenziali di un mezzo per i quali non è permesso restarne privi. Qualcuno le riterrà un cumulo di numeri e lettere incomprensibili, in verità si cela un ordine progressivo da cui è possibile ricavare il Paese di appartenenza e l’anno di immatricolazione, giustappunto.
Dunque, secondo il sopracitato art. 100 c. 8 del medesimo Codice, così si legge: “l’intestatario della carta di circolazione può richiedere una specifica combinazione alfanumerica” quindi personalizzarla, sulla base dei principi fissati dal regolamento. Ma tale richiesta non potrà essere soddisfatta interamente perché:
- l’opportunità è concessa per un solo veicolo;
- la sequenza deve contenere tassativamente 7 caratteri, esclusi I,O,Q,U, X,Y,Z (questi ultimi tre, almeno, non impiegate come prime lettere);
- infine tale combinazione deve seguire un ordine preciso: 2 lettere, 3 numeri, 2 lettere nere su sfondo bianco.
Inoltre il suddetto articolo dispone che l’Ufficio per il Dipartimento dei Trasporti Terrestri, dopo aver verificato l’unicità della sequenza richiesta, immatricola il veicolo e rilascia il libretto di circolazione. Spetterà all’Istituto Poligrafico dello Stato consegnare la targa entro 30 giorni dall’emissione del precedente libretto.
Il costo della procedura ammonta a € 150 ed è consentito attivarla soltanto presentando la domanda, personalmente, presso gli uffici della Motorizzazione Civile o un intermediario. Dopodiché si compili un modulo in cui inserire le proprie generalità, dati del veicolo e la combinazione alfanumerica desiderata.
Non si dimentichi i seguenti allegati da aggiungere al documento ovvero carta d’identità e libretto di circolazione. Un modo per rendere speciale la nostra auto che ci accompagna ovunque, in qualsiasi momento della giornata, instancabile (o quasi).