L’amministratore di condominio è tenuto, secondo il Codice Civile, a rispettare compiti e doveri con revoca in caso di inadempimenti.
Per gli inquilini delle abitazioni potrebbe essere utile sapere quali sono gli obblighi e i doveri che ogni amministratore di condominio è tenuto a rispettare. In caso di mancato adempimento a tali compiti, la cui letteratura legislativa è riportata nel Codice Civile, i condomini possono richiedere l’immediata revoca dell’incarico.
La figura professionale dell’amministratore di condominio richiede obiettività di giudizio e capacità di mediazione, per poter trovare un accordo tra più persone. Prima di addentrarci in quelli che sono i doveri dell’amministratore del condominio, è utile ricordare che, al contempo, è sollevato da altri casi. Egli, infatti, non è tenuto a risolvere i conflitti tra gli inquilini, a meno che non riguardino clausole del regolamento.
L’amministratore non è chiamato a risolvere i problemi relativi a rumori, definire la responsabilità dei condomini in caso di infiltrazioni di acqua e tutelare le proprietà individuali. Vediamo quindi più nello specifico quali sono i compiti dell’amministratore di condominio, tra la gestione ordinaria dei beni e dei servizi comuni, il rispetto del regolamento e l’esecuzione alle delibere dell’assemblea.
I doveri dell’amministratore
Tra le mansioni che un amministratore deve svolgere vi sono quelle ordinarie, come l’attuazione delle delibere approvate e la convocazione dell’assemblea di condominio. Questa può avvenire almeno una volta l’anno per l’approvazione del rendiconto condominiale e nei casi in cui sia richiesta da un solo condomino per realizzazioni innovative che apportino benefici alla collettività o almeno 2 condomini pari a 1/6 dei millesimi.
L’amministratore di condominio è poi tenuto ad occuparsi di ogni aspetto legato alla contabilità del condomino gestito. Oltre alla corretta tenuta dei registri contabili, è suo obbligo che questi vengano resi accessibili ai proprietari delle unità abitative. E’ tenuto a fornire prova dei pagamenti effettuati ogni volta vengano richiesti, riscuotere dai condomini i contributi, pagare i fornitori ed eseguire gli adempimenti fiscali.
Il gestore del condominio si occupa di curare la tenuta di altri registri, come il registro di anagrafe condominiale, il registro dei verbali delle assemblee e il registro di nomina e revoca dell’amministratore. Quest’ultimo è altresì tenuto alla conservazione e alla restituzione (in caso di cessazione dell’incarico) della documentazione inerente alla propria gestione.
Infine, tra i doveri dell’amministratore, rientrano la disciplina, la vigilanza e la tutela dell’uso delle cose comuni, il compito di far rispettare il regolamento ed eseguire i lavori straordinari urgenti anche senza l’autorizzazione dell’assemblea. L’amministratore deve sempre agire in difesa dei diritti relativi alle parti comuni e osservare le norme sulla privacy.