La pizza è una cosa seria, in Abruzzo lo sanno bene. Nella regione centrale si mangia un’ottima pizza, ma la più buona viene da Chieti.
La gara “Pizza in Tour” ha decretato la miglior pizza che è possibile mangiare in Abruzzo, a trionfare è stato un pizzaiolo teatino. Questo evento, che ha avuto luogo al parco Sabucchi di Pescara, ha visto competere una decina di pizzaioli professionisti provenienti da ogni angolo della regione, ciascuno portatore della propria passione per l’arte della pizza e della propria tradizione culinaria.
La vittoria indiscussa è stata decretata a favore della pizzeria “Fermenta” di Paolo Pasqua, che ha saputo conquistare il palato della giuria con la sua pizza dall’inconfondibile sapore teatino. Accanto a lui, si è distinto Luca Cornacchia con la “Santo Abruzzo”, mettendo in risalto l’autenticità dei prodotti locali come la ventricina, il pecorino e il pomodoro, elementi che hanno saputo coniugare tradizione e innovazione gastronomica.
La pizza in Abruzzo, una vera bontà
Paolo Pasqua della pizzeria “Fermenta” ha vinto, ma anche altri artisti della pizza hanno portato a casa dei trofei. Il premio per il miglior equilibrio dei sapori è stato assegnato a un’altra eccellenza di Chieti, la pizzeria “Emiliano Di Ciano”. La miglior presentazione, invece, è stata riconosciuta alla pluridecorata pizzeria “Torretta” de L’Aquila, con la sua appetitosa pizza “La colombiana”.
I meritati riconoscimenti sono stati consegnati dai membri della giuria d’eccezione: l’accademico della cucina Mimmo D’Alessio, il maestro di cucina Santino Strizzi e l’assessore Patrizia Martelli. Un ulteriore prestigio è stato conferito con il premio della giuria “Angelo Chiavaroli” e con quello della critica “Pasquale Pacilio”, assegnati rispettivamente alla pizzeria “Carpe Diem” di Fabio Madonna per la sua pizza “Autunno Scannese” e a “Neapolis” di Giancarlo Luciano per la pizza “Parmigiana Scomposta” di Montesilvano.
L’evento ha preso il via con l’immancabile pizza Margherita, preparata dalla campionessa italiana Maria Angelucci, un vero e proprio omaggio alla tradizione culinaria italiana. Si è concluso in dolcezza grazie agli elaborati fuori concorso della vincitrice della gara “Dolcezze d’Abruzzo”, Pina Di Marzio, che ha incantato il palato dei presenti con i suoi dolci.
Tra i giurati, figure autorevoli del mondo gastronomico abruzzese come il dirigente della regione Abruzzo Carlo Maggitti, il responsabile dei giornalisti enogastronomici regionali della Figec Donato Fioriti, il maestro pizzaiolo Nicola Salvatore e i primari dell’ospedale civile pescarese Giuliano Ascani e Paolo Fazii.
Il vincitore Paolo Pasqua ha espresso la sua sorpresa per questa vittoria inaspettata, sottolineando l’alto livello tecnico della competizione e l’interesse che l’iniziativa ha suscitato a tutti i livelli.