Cosa causa i crampi e come si possono contrastare in caso di dolore? Una guida pratica per non essere impreparati la prossima volta.
Chi fa sport, ma anche no, si sarà probabilmente trovato nella condizione di doversi improvvisamente fermare a causa della manifestazione di un dolore acuto che generalmente colpisce i muscoli degli arti e rendi impossibile camminare o sollevare pesi. Si tratta di un cosiddetto crampo, ma cosa li provoca e come si possono evitare?
I crampi sono delle contrazioni muscolari improvvise e involontarie. Queste due caratteristiche rendono ben chiaro che non è possibile prevedere quando arriveranno e, soprattutto, possono capitare a chiunque.
I crampi si dividono in due grandi gruppi; da una parte ci sono quelli definiti notturni e che si manifestano senza particolari motivi alle gambe e non devono destare preoccupazione. L’altro gruppo, molto più comune e conosciuto, è quello dei crampi muscolari determinati soprattutto dall’attività fisica.
Va da sé, che nella maggior parte dei casi è lo sforzo fisico a determinare la contrazione muscolare, in alcuni casi però bisogna fare attenzione a quelli che possiamo definire campanelli d’allarme; parliamo di crampi più estesi, veri e propri spasmi che coinvolgono tronco e braccia e possono indicare uno scompenso ormonale o anche la conseguenza per l’assunzione di un farmaco.
Crampi, le cause e cosa fare per far passare il dolore
Quanto già detto nei paragrafi precedenti va a delineare il fatto che la causa dei crampi non è una sola. Difficilmente è riconducibile ad un solo “problema” nella maggior parte dei casi si parla di una combinazione di fattori. Sicuramente, una delle cause più comuni è la mancanza nell’organismo di determinate sostanze che, ad esempio associate allo sforzo fisico dell’attività sportiva, determinano la contrazione.
La mancanza di calcio, potassio, ma anche Vitamina D o magnesio possono essere una delle concause dei crampi. Ma al di là delle vitamine e dei minerali, queste contrazioni possono essere determinate anche dall’alcolismo o da uno scompenso endocrino così come l’assunzione di farmaci diuretici.
A livello più generale però, la causa dei crampi riguarda la disidratazione, quando cioè ci si appresta a fare sport -magari anche sessioni intense- e non si fa una ricarica di acqua prima o durante l’attività. Anche la mancanza di stretching prima della sessione può essere considerato una causa dei crampi.
Detto questo, quindi, cosa si fa quando un crampo arriva? Partiamo dalla prevenzione: quindi bere molto, mangiare qualche ora prima dell’allenamento cibi ricchi di vitamine e minerali sopra indicati e facciamo riscaldamento.
Se tutto questo non dovesse bastare, per far passare un crampo in corso è indispensabile allungare subito il muscolo interessato dal dolore, magari anche aiutandosi con un massaggio nell’area dolorante. Basteranno pochi secondi -sempre a seconda della gravita della contrazione- per riuscire ad avere sollievo e far passare la “crisi” involontaria.