Per costruire una piscina in giardino mi servono permessi? La legge non ammette errori

Vuoi costruire la tua piscina in giardino, è importante conoscere i vari permessi: ecco cosa dice la legge. Prendi bene nota di tutto.

Immagina una calda giornata estiva, il sole splende e fa un caldo pazzesco, cosa c’è di meglio di un bel tuffo nella tua piscina? Un sogno di molti, ma prima di buttarci a capofitto bisogna capire quali permessi servono per costruirla.

puoi costruire una piscina in giardino senza dire nulla?
Per costruire una piscina in giardino mi servono permessi? La legge non ammette errori-Abruzzo.cityrumors.it

E’ fondamentale sapere quali permessi sono necessari per costruire una piscina nel proprio giardino. La legge, infatti, non ammette errori, e seguire le regole è essenziale per evitare spiacevoli sorprese.

Piscina in giardino, servono i permessi? La legge è chiara

La costruzione di una piscina interrata non è un’impresa da prendere alla leggera. Non si tratta solo di scegliere la vasca perfetta e trovare lo spazio giusto nel giardino, prima di tutto, è necessario navigare attraverso un mare di burocrazia per ottenere i permessi necessari. Ma quali sono questi permessi?

Piscina, ecco i permessi che ti servono
Cosa devi sapere se vuoi costruire una piscina-Abruzzo.cityrumors.it

Il documento principale è il Permesso di Costruire, questo è obbligatorio perché fare una piscina nel giardino comporta scavi e modifiche permanenti al terreno. Senza questo permesso, i lavori sono illegali e rischi multe salate. Il Decreto del Presidente della Repubblica 380/2001 stabilisce che ogni modifica permanente al suolo richiede questo permesso.

Se la tua casa si trova in una zona protetta, devi ottenere anche l’Autorizzazione Paesaggistica, questa serve a garantire che la piscina non rovini l’aspetto estetico e storico dell’area, senza questa autorizzazione, i lavori non possono partire.

Oltre al Permesso di Costruire, potresti dover presentare la Denuncia di Inizio Attività (DIA) o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). La DIA si presenta trenta giorni prima di iniziare i lavori e prevede che la piscina non superi il 20% del volume dell’edificio principale. La SCIA, invece, permette di iniziare subito i lavori, ma il Comune ha sessanta giorni per chiedere modifiche o bloccare i lavori se qualcosa non va.

Tuttavia se la tua scelta invece ricade su piscine seminterrate, che sporgono dal suolo o quelle amovibili, le regole sono meno severo e in alcuni casi, non richiedono grandi lavori per cui non necessitano di permessi. Ebbene, costruire una piscina nel giardino è un sogno che può diventare realtà, ma prima di iniziare i lavori, è fondamentale conoscere le regole e ottenere i permessi necessari.

Consultare un professionista e chiedere informazioni al Comune ti aiuterà a evitare problemi legali, seguendo le regole, potrai goderti la tua piscina in tutta tranquillità e rinfrescarti nelle calde giornate estive senza preoccupazioni.

Gestione cookie