Attenzione a cosa si compra tra le bancarelle dei mercatini di Natale: questo dettaglio è fondamentale saperlo per non correre alcun rischio.
A Natale non esiste niente di più bello se non passeggiare tra le varie bancarelle dei mercatini alla ricerca di qualcosa di magico, unico nel suo genere. Ovviamente sono molti gli artigiani che proprio in questo periodo mettono a frutto quanto imparato negli anni con sacrificio e costanza, potendo trovare davvero di tutto, dagli oggetti realizzati interamente a mano a quelli dipinti, arrivando ai gioielli sino ai prodotti culinari tipici del luogo.
Ogni mercatino poi ha la sua funzionalità, troviamo quelli tutti a tema cucina, quelli a tema artigiani e chi più ne ha più ne metta. Tuttavia bisogna fare molto attenzione a quello che si acquista perché si potrebbe correre un rischio non indifferente. E noi oggi vogliamo far luce sulla questione affinché addirittura la nostra salute non sia compromessa. Scopriamo maggiori dettagli!
Attenzione agli acquisti nei mercatini di Natale: questo dettaglio è sconosciuto, ma bisogna sempre saperlo
Rispetto a quanto si possa pensare, partecipare attivamente ai mercatini di Natale non è un processo semplice, non complicato ovviamente, ma neppure semplice: ogni produttore deve fare richiesta al proprio Comune di residenza, attenersi alle regole dei vari comitati locali, regionali, nazionali e rispettare diverse normative, anche e soprattutto igieniche. Inoltre la Legge italiana prevede la vendita di ciò che si realizza senza Partita Iva solo entro 12 giorni e non oltre, in quel caso si dovrà necessariamente aprire per avviare l’attività.
Al di là di questo, che può interessare solo una piccola fetta di popolazione, a noi spetta il compito di non sottovalutare alcuni dettagli, in particolare l’acquisto di prodotti culinari, siano essi dolciari, tipici del luogo o della regione. In particolare ricordiamoci che ogni stand adibito alla vendita di cibi artigianali, sia esso legato a un’attività già esistente(vedi ad esempio una pasticceria di paese che vende anche ai mercatini) o un’attività legata esclusivamente al periodo, deve riportare sempre un’etichetta su ogni alimento prodotto e venduto.
In quest’ultima devono essere riportati alcuni dettagli fondamentali, primi tra tutti data di produzione, data di confezionamento e data di scadenza. In seconda fascia, ma non per importanza, dovranno essere riportati tutti i singoli ingredienti utilizzati nella produzione del prodotto stesso, questo per garantire la sicurezza a tutti quei soggetti allergici o intolleranti. Infine dovrà essere indicata anche la provenienza di tutti quelli adoperati e manipolati. Pertanto ricordiamoci sempre questo dettaglio per evitare in futuro problematiche che potrebbero addirittura rovinarci le festività natalizie.