Una nuova truffa online è in circolazione. Già diverse vittime segnalano furti anche di 500 euro: ecco come agiscono e a cosa prestare attenzione.
Purtroppo le truffe online sono molto diffuse e, più si usano metodi di pagamento digitali, più si rischia. Ad oggi c’è una consistente alfabetizzazione in merito ai rischi che si corrono usando internet e, soprattutto le persone più anziane e chi non è nativo digitale, stanno imparando quali sono i campanelli d’allarme a cui prestare attenzione. C’è però una nuova truffa in circolazione: eccola.
Sebbene in alcuni casi sia possibile schivare una truffa online poiché si riconoscono i segnali preoccupanti e si evita di cadere nella trappola, altre volte sono architettate così bene che anche i più esperti rischiano di rimanere vittime. Ecco la più recente: è accaduto a una donna di cinquant’anni che abita in provincia di Bologna.
Nuova truffa online: bottino da 500 euro, agiscono così
Il tutto è partito da un annuncio online pubblicato dalla vittima della truffa, che voleva vendere una lampada in buono stato alla cifra di 70 euro. Pochi giorni dopo l’annuncio, un uomo l’ha contattata tramite il cellulare indicato nell’annuncio, rivelandole di essere interessato all’acquisto. Il giorno successivo, la venditrice riceve un’altra chiamata, nella quale l’acquirente le comunica che le avrebbe fornito il suo Iban, dal quale la signora avrebbe potuto prelevare i soldi dell’acquisto: a quel punto, lei avrebbe potuto spedire il pacco.
Giunta allo sportello per prelevare, la signora ha però fatto diverse operazioni con la sua carta di credito, finendo con il versare sul conto dell’acquirente la somma di 300 euro, quando invece doveva prelevarne solo 70. Di fatto, si è capito successivamente che questo non è stato un errore della donna, ma un piano sapientemente architettato dal truffatore: aveva guidato la donna nel fare tutto ciò e lei, senza accorgersene, ci è cascata.
Dopo aver versato i primi 300 euro, non convinta di aver fatto tutto giusto, ha versato altri 200 euro sull’Iban dell’acquirente. Accorgendosi che stava continuando a versare soldi senza riceverne neanche uno, ha chiamato i Carabinieri e ha denunciato tutto: l’uomo è stato identificato e ora dovrà rispondere del reato di truffa. Si tratta di un quarantenne che abita in provincia di Napoli ma, al momento, non si sa se questa sia la prima truffa che mette a segno o se invece ne abbia già diverse sulle spalle.