Già avete sentito tutti parlare della montagna in Abruzzo, ma questo borgo sul mare ti farà innamorare tra trabocchi, storia e le classiche ricette marinare di un tempo.
Il viaggio di oggi è davvero straordinario, in grado di portarci all’interno di un luogo magico che non dimenticherete mai. L’estate ormai è a un passo e siamo sempre alla ricerca di posti nuovi che ci permettano di vivere con relax una vacanza da sogno. Qui potrete fare una gita fuori porta, se siete abbastanza vicini, ma anche passare diversi giorni per una vacanza un pochino più lunga. Quello che è evidente è che vi ritroverete in mezzo a dei posti magnifici.
Qui troverete del male limpidissimo, con tutte le atmosfere che regala la nota Costa dei Trabocchi, con queste piccole strutture che un tempo venivano utilizzate dai pescatori e che oggi sono diventati di fatto anche delle attrazioni turistiche.
Ma non solo mare e natura, qui potrete anche mangiare dei piatti meravigliosi e in linea con la tradizione di un posto che merita assolutamente di essere visitato.
Francavilla al Mare, tra trabocchi, storia e cibo
Il borgo di cui parliamo è Francavilla al Mare che sorge a 19 metri sul livello del mare e si trova in provincia di Chieti. Sebbene sia popolato da poco più di 25mila persone in estate ne conta ancor di più visto che è spesso invaso dai turisti.
A nord della Costa dei Trabocchi si estende da un territorio collinare fino al mare, ma è anche pieno di testimonianze storiche con ritrovamenti che vengono da numerosi periodi che si muovono nel tempo tra periodi come preistorico, protostorico, frentano e romano.
Un tempo questo luogo era considerato un cenacolo di artisti, qui si riunivano pittori, poeti e scrittori in cerca di ispirazione e anche di confronti che facessero migliorare semplicemente la loro cultura.
Sono numerose gli edifici religiosi che possiamo visitare tra cui la Chiesa di Santa Maria Maggiore che risale addirittura al XV secolo. Tra i monumenti civili non dimenticate di visitare il Palazzo Sirena in pieno stile liberty e progettato dal noto architetto Antonino Liberi. Distrutto nel 1943 fu ricostruito in uno stile maggiormente razionalista. In questa zona trovate anche delle torri di origine medievale che venivano utilizzate arcaicamente in tempo di guerra.
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Cosa mangiare a Francavilla al Mare?
Cosa si può mangiare a Francavilla al Mare? Non vogliamo parlare oggi però della cucina in abruzzese in generale, che offre comunque tantissime possibilità, ma soffermarci più da vicino sulla tradizione di piatti marinari che qui potrete consumare anche d’estate.
Sicuramente il più tipico di questi è il brodetto, un brodo ottenuto proprio dal pesce, ma che si consuma più tradizionalmente d’inverno anche per il calore che porta una volta consumato.
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Non mancate di assaggiare le seppie ripiene sempre accompagnate da un vino Trebbiano, si tratta di un abbinamento tipico che troverete nei ristorantini di questa zona.
