Dopo giorni di instabilità, arriva il maltempo diffuso in parte delle regioni italiane a causa dell’arrivo del ciclone che fino a qualche ora fa stazionava sulle Baleari: possibilità di violente piogge e nubifragi in diverse regioni della Penisola.
Se speravate che l’instabilità che ha caratterizzato le ultime giornate potesse finalmente avere fine, purtroppo dovrete pazientare ancora qualche giorno. La perturbazione che è giunta dall’Atlantico e che è rimasta stazionaria sulla penisola iberica per tutto lo scorso fine settimana e nei primi giorni di questa è finalmente giunta in Italia con tutte le conseguenze del caso.

A beneficiare dello spostamento della perturbazione sono le regioni del Nord Italia, sulle quali nei giorni scorsi le piogge sono state abbondanti e dove si sente maggiormente il bisogno che il maltempo venga sostituito da un periodo di tempo soleggiato e mite. In realtà, nonostante le correnti fredde e l’azione ciclonica, le temperature di questi giorni non sono state affatto rigide, anzi l’umidità portata dalla perturbazione le ha anche fatte percepire come maggiormente elevate.
Nella giornata di domani si assisterà all’incontro tra due cicloni uno che proviene dal centro dell’Italia e l’altro che in arrivo dal Mar Jonio. Questo incontro avrà come prevedibile conseguenza un’ondata di maltempo intenso e diffuso su tutte le regioni del Sud Italia, ma vediamo di seguito le previsioni zona per zona per capire cosa dovranno aspettarsi gli italiani.
Meteo 26 marzo 2025, la situazione al Nord e al Centro Italia
L’inizio della giornata al Nord Italia sarà caratterizzato dall’innalzamento graduale della pressione atmosferica. I piovaschi e i temporali dei giorni precedenti saranno solo un ricordo, tuttavia per poter godere di giornate di bel tempo bisognerà attendere, il cielo su gran parte delle regioni settentrionali sarà nuvoloso e grigio.

Se nel Nord-Est potranno dunque godere di una tregua dalle piogge dei giorni passati, lo stesso non si può dire per l’Emilia Romagna e il Triveneto dove nella giornata di giovedì sono comunque attesi deboli piovaschi a carattere irregolare, il che impedisce di prevedere quando dalle nuvole scenderà la pioggia e implica la necessità in queste regioni di girare con un ombrello.
Gli effetti di cui abbiamo parlato rappresentano la coda del fronte depressionale che sta rapidamente attraversando l’Italia e che passerà nel corso della giornata per le regioni centrali, soprattutto sulla Sardegna e sulle regioni adriatiche, dove c’è una più alta percentuale di possibilità di piogge. Nel resto del Centro Italia il tempo sarà asciutto, anche se il cielo rimarrà grigio e nuvoloso per tutta la giornata.
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Per quanto riguarda le temperature massime, al Nord si va un po’ ovunque dai 15 ai 20 gradi, mentre al Centro la situazione è un po’ più variegata, visto che si va dai 10-11 gradi di Campobasso ai 17-18 di Firenze.
Maltempo diffuso al Sud, dove c’è il rischio di violente piogge e nubifragi
Il Sud sarà interessato dall’azione del ciclone jonico, il che comporterà una giornata caratterizzata da maltempo diffuso praticamente su tutte le regioni del meridione.

I venti soffieranno da direzioni variabili e i mari saranno molto mossi, inoltre ci saranno precipitazioni lungo tutto l’arco della giornata con intensità variabile.
In base alle zone le precipitazioni potranno presentarsi sotto forma di pioggia battente o nubifragi, ma ci sarà anche la possibilità di assistere a veri e propri temporali e anche occasionali grandinate nelle quote più alte. La temperatura si abbasserà notevolmente in Sicilia, dove la massima sarà compresa tra gli 11 e i 13 gradi. In generale si passa dagli 11 di Potenza ai 18 di Napoli.