Esiste un trucco per leggere i messaggi su Whatsapp anche dopo essere stati cancellati: il sistema che tiene traccia delle notifiche.
Ammettiamolo, è sempre la stessa storia: si rivela abbastanza frustrante quel momento in cui riceviamo un messaggio su Whatsapp e, nel momento esatto in cui lo apriamo, ci accorgiamo che invece di trovare il testo ci pare quella fastidiosa scritta che cita “Il messaggio è stato cancellato”.
Pazienza, penseremo, eppure dietro a quella nota dell’app sono molti i dubbi che potrebbero prevalere sulla nostra mente, in base alla situazione e alla persona che ha mandato il messaggio con tanto di ripensamento. Sarà forse stata una dichiarazione d’amore? Oppure uno sfogo sfuggente dove l’altra persona ha deciso di dirci la verità su quel evento che l’ha fatta arrabbiare? Accortosi subito del messaggio offensivo, potrebbe aver cancellato il tutto.
Insomma, i pensieri – e i viaggi mentali – sono molti, specialmente se quel messaggio cancellato suona come insolito o se queste situazioni sono abbastanza frequenti. Ma come fare? In realtà un modo c’è per conoscere il contenuto del messaggio cancellato, e no, ciò non comprende chiedere al mittente il succo del contenuto, bensì scovarlo dalle stesse notifiche registrate.
Come vedere i messaggi cancellati su Whatsapp: il metodo infallibile
Se hai mai pensato che una volta cancellato un messaggio fosse perso per sempre, ripensaci. Uno dei metodi più semplici e veloci per recuperare messaggi cancellati su Whatsapp è sfruttare le notifiche del tuo telefono. Alcune app di terze parti, infatti, offrono la possibilità di salvare le notifiche ricevute, incluse quelle dei messaggi cancellati.
Il procedimento è davvero semplice: innanzitutto, devi scaricare un’app di registrazione delle notifiche, come Notification History o Notification Log, facilmente reperibili su Google Play Store. Dopo averla installata, basta seguire le istruzioni per dare all’app le autorizzazioni necessarie ad accedere alle notifiche. Da quel momento in poi, quando qualcuno cancellerà un messaggio, ti basterà aprire l’app per vedere il contenuto del messaggio nelle notifiche salvate. Certo, non tutte le app funzionano allo stesso modo, quindi è importante scegliere con attenzione e magari leggere qualche recensione prima di procedere.
Se invece sei sempre alla ricerca di metodi nuovi, esistono anche app specializzate che vanno oltre la semplice registrazione delle notifiche. Queste applicazioni monitorano costantemente le tue notifiche e possono persino recuperare media cancellati, non solo messaggi di testo. Tra le app più popolari troviamo:
- WAMR: questa app non solo salva le notifiche, ma può anche recuperare foto, video e altri file media cancellati.
- WhatsRemoved+: un’altra app molto utilizzata che monitora le tue notifiche e salva ogni messaggio cancellato.
Ovviamente, queste andrebbero scaricate prima e, non meno importante, è bene ricordare che l’uso di app di terze parti comporta anche dei rischi. Affidarsi a questi strumenti significa concedere loro l’accesso alle tue notifiche, e in alcuni casi, anche a dati personali più sensibili. È importante quindi valutare con attenzione la scelta dell’app da installare, tenendo a mente sia i vantaggi, come la possibilità di non perdere mai un messaggio importante, sia le limitazioni legate alla compatibilità con il tuo dispositivo o ai rischi per la privacy.
In compenso, il lato positivo di questi strumenti è che potrai finalmente toglierti ogni dubbio che assale la mente. Tuttavia, anche in questo caso attenzione: potrebbe essere frustrante scoprire che il messaggio è stato cancellato a causa di un refuso e non si tratta dunque della dichiarazione fuggente d’amore che balzava per la tua mente.
