Legambiente e comuni teatini al lavoro sui campi di volontariato

Dalla collaborazione tra Legambiente e i comuni di Atessa, Bomba e Tornareccio, prendono il via i progetti che porteranno alla nascita di campi di volontariato, utili nel recupero e la valorizzazione delle architetture spontanee in pietra a secco e dei sentieri che erano parte delle antiche vie tratturali; sentieri e paesaggi tipici della tradizione della transumanza, di pastori e agricoltori, inserita dall‘UNESCO nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale.

campi di volontariato legambiente
abruzzo.cityrumors.it – Legambiente ha organizzato campi di volontariato

I progetti di Legambiente, legati al territorio, trovano terreno fertile ormai da più di 30 anni. Migliaia ogni volta le adesioni, da chiunque abbia non solo voglia di tutelare e valorizzare il territorio, ma sia intenzionato a vivere un’esperienza unica e irripetibile, con nuove esperienze che potrebbe portare a cambiare il proprio stile di vita, diventando più avvezzi alla cura per il nostro pianeta.

I campi di volontariato sul territorio

Legambiente non è certo nuova a iniziative del genere. Da anni, procede infatti all’istituzione di campi di volontariato in Italia e all’estero, magari agganciandosi ad associazioni estere, che insieme a Legambiente formano uno dei più grandi network internazionali di volontariato, l’Alliance of European Voluntary Service Organisation.

rifiuti e legambiente
abruzzo.cityrumors.it – I campi di volontariato proseguono

Le attività proposte nei campi di volontariato di Atessa, Bomba e Tornareccio, hanno non solo lo scopo di ripulire e ripristinare sentieri rurali, ma anche di tutelare e valorizzare le emergenze naturalistiche, storiche e antropologiche del territorio. I comuni che fanno parte dell’area SIC/ZSC di Monte Pallano e Lecceta d’Isca d’Archi stanno portando avanti in maniera sinergica questo obiettivo.

Non manca l’interessamento delle istituzioni locali. A riguardo infatti, si è espresso Giuseppe Masilli, assessore all’ambiente del comune di Atessa, che ha dichiarato: “Grazie all’impegno dei volontari, prosegue il nostro lavoro di sistemazione della rete sentieristica che collega Atessa a Vallaspra per proseguire verso monte Pallano fino al lago di Bomba. Grazie alla sua versatilità, il sentiero è percorribile a piedi, in bici o a cavallo e attraversa affascinanti luoghi storici, archeologici e bellezze paesaggistiche”.

Masilli ha continuato, parlando degli obiettivi di un progetto del genere: “La nostra idea è di sviluppare forme di ecoturismo che abbiano ricadute positive sul piano ambientale, economico e sociale di cui abbiamo fortemente bisogno sul nostro territorio” e riceve l’eco di Marinella Fioriti, assessore alla cultura del Comune di Bomba, che afferma: “Riaprire uno dei tanti sentieri, che un tempo veniva calpestato dai nostri antenati sia per l’attività agricola che per l’allevamento, ci rende fieri, poiché riteniamo fondamentale mantenere e tramandare la nostra memoria storica, la voce dei nostri nonni”.

I campi di volontariato proposti da Legambiente, saranno 3 per quest’estate: Dal 7 al 18 agosto, in collaborazione con il comune di Atessa, un campo dedicato alla manutenzione ed alla segnaletica della rete sentieristica che collega Atessa a Vallaspra e che prosegue verso l’area di montev Pallano; Dall’8 al 18 agosto, in collaborazione con il comune di Bomba, campo di volontariato nazionale dedicato al ripristino, alla manutenzione e al rifacimento della segnaletica del sentiero delle capanne di pietra (Bomba) su Monte Pallano; Dal 21 al 31 agosto, in collaborazione con il comune di Tornareccio, campo di volontariato internazionale per la manutenzione e il rifacimento della segnaletica dell’area archeologica e naturalistica di monte Pallano.

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