Quali sono gli alimenti che possono sostituire validamente il caffè, le alternative da provare senza alcun dubbio.
Una delle abitudini alimentari degli italiani è certamente il caffè, bevanda ormai entrate nelle tradizione e nei costumi del nostro paese. Tanto da diventare uno dei prodotti più consumati e celebrati. Prendere un caffè è un rito, una modalità per socializzare, una pausa piacevole dagli impegni, una carica di energia a buon mercato (o quasi).
Eppure il caffè secondo molti studiosi il consumo eccessivo di caffè ha delle controindicazioni chiare, dalle palpitazioni all’aumento della pressione sanguigna, dai problemi gastrointestinali ai disturbi di tipo nervoso. La dose massima di quattro tazzine al giorno non andrebbe mai superata. Non bisogna disperare però, ci sono dei validi sostituti che possono essere assunti in alternativa, senza i problemi connessi ad un uso massiccio della caffeina.
Proponiamo ora delle valide alternative scegliendo prodotti che sono molto diffusi nel mondo ispanico, in particolare in quello latino americano, e in Asia, ma non esclusivamente. Iniziamo dall‘erba mate con cui si può preparare un infuso ricco di polifenoli, vitamine e minerali. Molto utili per incrementare l’energia corporea e per aumentare il livello di concentrazione. Da considerare che contiene comune della caffeina, seppur in dosi minori.
Altra bevanda molto diffusa nei paesi del Sud America è quella che si ricava dal guaranà. In questo caso si tratta di una componente di alcune bevande energetiche, ma che può essere utilizzata per preparare infusi molto più naturali e salutari. Questa erba contiene teobromina e teofilina, sostanze simili alla caffeina, che quindi possono essere stimolanti del sistema nervoso centrale, del sistema cardiaco e di quello muscolare.
Passiamo ora a prodotti originari dell’Asia. Iniziamo da una varietà di tè verde nota come matcha. Questa bevanda ha un alto contenuto di antiossidanti che favoriscono e migliorano le funzioni cognitive e le attività cerebrali in genere. Un consumo prolungato nel tempo di questo particolare tè verde aiuta a mantenere elevate le capacità attentive, con effetti positivi anche sulla memoria e sui riflessi.
Un altro tè molto ricco di antiossidanti e di una buona dose di caffeina è il tè di Yaupon, originario come il matcha della Asia e noto fin dai tempi dell’impero cinese antico. Anche in questo caso il suo consumo aiuta le funzioni cerebrali, stimolando particolarmente la memoria con buoni effetti energizzanti e antiossidanti contro le infiammazioni.
Infine ricordiamo il Konbucha, nato anch’esso in in Cina. Si tratta di una fermentazione di tè, ricca di polifenoli e di antiossidanti. Inoltre il processo di fermentazione crea una grande quantità di probiotici molto utili ala flora batterica.