Qualcosa che funziona in lavatrice come la candeggina ma senza l’odore e il rischio delle macchie? C’è una pianta che devi avere.
Anche se ormai sembriamo abituati ad utilizzare prodotti complicatissimi, in realtà fare ricorso a ingredienti naturali per lavare i capi di abbigliamento oppure i piatti o ancora per tenere pulita casa è un modo facile per rispettare di più l’ambiente.
In più aiuta anche a risparmiare denaro e ad evitare di entrare continuamente in contatto con sostanze chimiche che non sono l’ideale. Un trucco che per esempio ti permette di evitare di usare la candeggina è quello di usare qualche foglia di una pianta che sicuramente hai già in casa e che usi altrove. Una volta visti i risultati, non potrai più farne a meno.
Le cosiddette piante aromatiche che utilizziamo molto spesso in cucina sono conosciute in realtà da secoli non solo perché rendono i cibi più buoni e interessanti ma anche perché hanno tutta una serie di proprietà che favoriscono il benessere. Un ingrediente di molte ricette che può sorprenderti anche fuori dal piatto è la salvia. La salvia ha proprietà antinfiammatorie e antiallergiche ed è in più un ottimo antisettico e antimicotico.
Questo significa che il suo consumo permette di affrontare e risolvere moltissimi piccoli problemi di salute. Ma le stesse proprietà antimicotiche e antisettiche possono essere utilizzate proprio in lavatrice. Perché la salvia è anche un ottimo sbiancante naturale.
Puoi utilizzarla, mettendo qualche foglia nel cestello, quando per esempio devi lavare i capi bianchi: se vuoi che tornino effettivamente bianchi e splendenti fai un lavaggio a 90° aggiungendo questo ingrediente vegetale. Per evitare che le foglie si disperdano completamente all’interno del cestello puoi inserirle all’interno di un sacchetto di rete.
Un effetto collaterale che poi ti piacerà moltissimo sarà che non avrai nessun odore di candeggina nell’aria. La potenza di questa pianta in lavatrice può essere però utilizzata anche in un altro modo: per pulire e igienizzare le parti interne della macchina.
A lungo andare, e succede a tutti, l’interno del cestello della lavatrice inizia a produrre un cattivo odore frutto dei depositi di sapone, particelle di tessuti e altro che rimangono incastrati e si decompongono.
Un bel lavaggio con una manciata di foglie di salvia fresca può aiutare a contrastare la proliferazione batterica e quindi anche a eliminare il cattivo odore che senti. Le proprietà della salvia sono tali per cui è anche un ottimo sgrassante che, messo a lavorare insieme a un po’ di aceto bianco, produce una alternativa del tutto naturale a qualunque ammorbidente. Se non vuoi utilizzare le foglie direttamente all’interno del cestello puoi creare il tuo ammorbidente lasciando le foglie in infusione in acqua calda per poi filtrare e utilizzare il liquido ottenuto insieme all’aceto.