Acqua fredda o acqua calda? Gli esperti di skincare rivelano quali temperature sono davvero dannose per la salute della pelle e del viso.
Nell’ultimo decennio la cosiddetta skincare ha dominato, e continuerà a dominare, la quotidianità di moltissime persone. Un tempo il concetto di cura della pelle rappresentava un tema caro soprattutto ai soggetti, per così dire, senior. Ad oggi invece gli esperti hanno spiegato come una corretta routine sin dalla giovane età (adolescenza, per intenderci) si traduca in un investimento a lungo termine. Ecco dunque che gli scaffali delle profumerie si sono riempiti di prodotti per ogni fascia di età e contenenti principi attivi specifici per le esigenze della vasta clientela.
Per quanto i cosmetici, creme e sieri siano divenuti un must have, in pochi hanno chiarito le buone e sane abitudini che vanno associate all’applicazione di questi prodotti. Partendo dunque dalla routine mattutina, la prima azione si riassume nel detergere efficacemente il viso. Nella fase di risciacquo, bisogna prediligere l’acqua fredda o calda? I dermatologi ed esperti di beauty hanno fugato ogni dubbio in proposito, bannando conseguentemente alcune abitudini diffuse sulle piattaforme web.
Sull’abuso dell’acqua calda o bollente non ci sono dubbi. Le alte temperature ridimensionano lo strato idrolipidico, ovverosia il grasso cutaneo che protegge l’epidermide dalle condizioni atmosferiche avverse e non solo. Lavando il viso con l’acqua particolarmente calda, si favorisce la sua opacità, la secchezza della pelle e persino il danneggiamento superficiale della sua struttura. Il risultato si riassumerà in un aspetto grigiastro e spento. E l’acqua fredda?
Il web pullula di video dove giovani ragazze e ragazzi immergono il viso in una bacinella piena di ghiaccio di prima mattina. Una pratica che viene eseguita per chiudere i pori. Proprio per questo motivo dunque, è consigliata solo per chi possiede una pelle particolarmente grassa, mista o in caso di gonfiore, ma occorre comunque seguire degli step ben precisi. Per far sì che la detersione avvenga in maniera ottimale e che la pelle assorba i principi attivi dei prodotti, è importante procedere con l’immersione in acqua gelata solo al termine della skincare.
Una beauty routine di questo tipo è sconsigliata a coloro che possiedono pelle secca e/o delicata. La morale della favola è che gli estremi non rappresentano mai una buona idea, neppure quando si parla di skincare. I dermatologi consigliano di sciacquare il viso con l’acqua tiepida, in modo quindi da non provocare degli shock termici che potrebbero danneggiarla.