Questo borgo abruzzese vive tutto l’anno in primavera, basta guardarsi intorno e ci sembrerà davvero di tornare bambini.
Anche oggi vogliamo portarvi all’interno di un posto dove la natura è qualcosa di dominante, in grado di far emozionare i nostri sensi. La stagione più bella dell’anno sta per arrivare, ma se volete anticipare i tempi potete trovare la primavera già fare la protagonista in Abruzzo, in un borgo dove il tempo sembra essersi fermato per sempre tra aprile e maggio. Qui troveremo la possibilità di vivere in mezzo al brivido di mille emozioni sensoriali, ma non solo.

Anche in questo splendido posto troviamo tanti luoghi che ci permettono di viaggiare all’interno del tempo tra spazi architettonici religiosi e altri puramente civili. Abbiamo così la possibilità anche di goderci la cucina tipica del posto che è piena di sapori e in grado di convincere ogni tipo di commensale.
In Abruzzo per scoprire la primavera
Se avete voglia di scoprire la primavera nel suo aspetto più profondo potrete viaggiare verso il borgo di Aielli che si trova in Abruzzo. Questo si trova in provincia de L’Aquila e sorge a 1021 metri sul livello del mare con una popolazione che supera di poco i 1300 abitanti.
Il borgo è caratterizzato da numerosi murales che diventano protagonisti delle viuzze della cittadina e che ci regalano un’esplosione di colori in grado di ricordarci la primavera tutto l’anno. Grazie a questi giochi cromatici vi sembrerà davvero di tornare, in un attimo, bambini. Si tratta di opere poi di un certo rilievo, realizzati da artisti di fama internazionale. L’amministrazione locale ha deciso di lanciare un progetto artistico, un festival di street art diventato rinomato nel tempo.

Tra le strutture le più belle sono quelle religiose che arricchiscono in maniera importante il centro del paese. Si passa dalla Chiesa della Santissima Trinità realizzata nell’alto Trecento alla Chiesa di San Rocco che appartiene al XVI Secolo per arrivare a quella di San Giuseppe che invece è del XX.
Non mancano anche edifici di matrice civile che riescono a sorprendere chi si trova a visitare Aielli. Non mancate di andare a vedere la Torre dell’orologio che è stata costruita sulla delle torri rompitratta di splendide mura medievali. Sono presenti inoltre tre porte d’ingresso che sono note come “Montanara”, “Jannetella” e “Terra”. Anche l’architettura militare ci regala diversi spunti interessanti dal punto di vista visivo.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Un borgo dalla forma unica
Che cosa mangiare ad Aielli?
Anche ad Aielli, come in tanti altri borghi di cui vi abbiamo già parlato, si mangia veramente bene. Potrete assaggiare qui ogni tipo di piatto legato alla tradizione abruzzese con gusti forti e tipici che si abbinano bene anche ai vini del luogo. Si parla di salumi e formaggi, ma anche di carne come i classici arrosticini di pecora.

Tra i primi caratteristici di questo posto ci sono sicuramente i fusilli al sugo di lepre, il risotto allo zafferano che viene utilizzato anche per realizzare dei fantastici strozzapreti. Come secondi invece si mangia soprattutto agnello, ma anche i carciofi ripieni o il pollo ripieno con le patate del Fucino.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Visita subito questo borgo
Speciale qui è l’olio extravergine d’oliva che proviene dalla Valle Rovereto prodotto quindi sul posto. Tra i dolci le pesche ripiene di crema o cioccolato sono veramente una delizia.