C’è una stradina in Abruzzo dove tutti vogliono passare, ma pochi ci riescono davvero. Ecco cos’ha di davvero speciale.
Si tratta di quei posti che devono essere visitati almeno una volta nella vita, soprattutto da chi in Italia ha la possibilità di farlo senza dover fare viaggi lunghissimi. La regione nasconde alcune cose molto interessanti che meritano di essere riscoperte, oltre ai soliti posti che vengono sempre celebrati seppur bellissimi. Molto spesso però la nostra superficialità ci porta a ignorare degli anfratti che possono essere davvero meravigliosi e impossibili da perdere.
Quello che vi proponiamo vi rimarrà nel cuore per sempre una volta visitato, questo perché è un posto unico che non troverete in nessun altra parte del mondo. Un qualcosa di unico che dunque merita di essere visitato e scoperto. Siamo sicuri che poi ci porterete i vostri amici e arriverete a consigliare tutto anche ai soli conoscenti.
Andiamo dunque a vedere cosa ci offrirà questo splendido posto e perché merita davvero di essere visitato per portare a casa un’esperienza diversa dal solito.
La via in Abruzzo che tutti vogliono visitare
La via che tutti vogliono visitare in Abruzzo è nota come Ruetta d’Italia e viene definita la più stretta di tutte. Si trova a Civitella del Tronto, un comune di circa 4500 abitanti che sorge a 589 metri sul livello del mare in provincia di Teramo.
Si tratta di una via di solamente 40 centimetri che rende impossibile a diverse tipologie di persone di passare, immaginate infatti un uomo molto alto e con le spalle larghissime dovrebbe salire in laterale e non sarebbe di certo facile.
La nascita di questa via così stretta è legata a puri motivi militari, quando fu costruita la città fortificata in epoca medievale. Era uno dei principali stratagemmi per evitare che ci fossero attacchi e per rallentare radicalmente l’eventuale arrivo dei nemici nella città fortificata.
Oggi che non viviamo più in un’epoca di guerra, almeno in Italia, la strada è diventato un luogo di attrazione per turisti che vengono da tutte le parti del mondo a visitarla. Vedere una vietta così non è di certo da tutti i giorni anche se può essere faticoso salire e inoltre durante i giorni in cui ci sono molti turisti si può formare una lunga fila per accedervi.
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Cosa c’è in cima alla Ruetta d’Italia?
In cima alla Ruetta d’Italia troviamo un cartello con scritto “La via più stretta” che attesta questo singolare record legato proprio alla stradina teramana.
Non è una via comunque molto lunga, basta pensare che dopo poco si trasforma in un vicolo da dimensioni normali. Nonostante questo è davvero particolare attraversarla.
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E in cima avrete la possibilità di riposarvi e ammirare anche uno splendido spettacolo a livello di panorama in una regione nota anche per le sue caratteristiche puramente legate alla natura.
