È possibile ricordare le cose senza scordarle più? Secondo i neurologi il metodo FOUR può essere la soluzione: scopriamo di cosa si tratta.
Vi è mai capitato che vi presentassero una persona nuova e che ne dimenticaste il nome nel giro di pochi secondi? Oppure di andare verso una stanza e dimenticare il motivo per cui vi ci eravate diretti? E di voler dire qualcosa e, all’improvviso, dimenticarlo?
Non è raro che queste dimenticanze avvengano, soprattutto in un’era in cui la nostra soglia di attenzione tende ad abbassarsi sempre di più. Ciò è ampiamente dovuto alla diffusione dei social network, che ci hanno abituato e sottoposto a stimoli numerosi e dinamici.
Nella vita, però, a volte si rende necessario ricordare delle cose, ad esempio degli avvenimenti importanti, oppure degli appuntamenti improrogabili o ancora delle nozioni che potrebbe capitarci di dover usare da un momento all’altro.
Ti dimentichi le cose? Prova il metodo FOUR suggerito dai neurologi
In questi casi avere una buona memoria può tornare sicuramente utile. Per allenare la nostra capacità di ricordare, dunque, possiamo provare a mettere in atto un metodo approvato dai neurologi: il cosiddetto metodo FOUR (anche mettere questi ingredienti nel caffè potrebbe aiutare).
Questo termine sta a indicare sia gli step necessari per portare a termine questo metodo (4), sia le iniziali che descrivono ogni passaggio. In particolare Focalizzare, Organizzare, Comprendere (in inglese Understand) e mettere in Relazione.
Questo metodo si deve al neurologo Andrew Budson e alla neuroscienziata Elizabeth Kensinger, la quale ha affermato: “Prima di tutto bisogna focalizzare la propria attenzione, poi organizzare le informazioni, dunque capirle e, infine, collegarle a qualcosa che il nostro cervello già conosce”.
Ma come si possono attuare queste azioni? Per focalizzare l’attenzione gli esperti consigliano di creare ambienti privi di distrazioni, ad esempio spegnendo i cellulari o il televisore. Ciò ci aiuterà anche a capire meglio gli stimoli che abbiamo davanti.
Un altro passo è quello di assegnare le cose da ricordare a delle categorie. Se volessimo imparare a memoria la lista della spesa, ad esempio, sarà più facile ricordare tutto dividendo le merci per categoria.
Per sedimentare le informazioni, inoltre, non basta ripeterle a memoria. Piuttosto bisognerà assegnarle a degli elementi che già conosciamo. Poniamo ad esempio di dover comprare pane, prezzemolo, detersivo per i piatti, banane e bistecche. A ogni elemento potremo associare un ricordo o una persona: in questo modo sarà più facile ricordare l’intera lista.
Il metodo FOUR non è di certo l’unico che può aiutarci a ricordare le cose e allenare la memoria, ma è sicuramente uno dei più interessanti e semplici da attuare.
