Può succedere che la notte di Capodanno il tuo cappotto si sia sporcato ma come rimediare? Ecco i consigli che salvano anche il portafoglio!
In pochi le conoscono ma questi sono degli escamotage adatti a tutte le tasche che faranno sembrare il vostro cappotto sempre al top. Non vi occorrerà l’aiuto professionale di una lavanderia ma solo qualche minuto del vostro tempo, e il risultato sarà semplicemente favoloso!
Qualunque si il tipo del materiale usato per realizzare questo importantissimo e pesante soprabito invernale esiste la soluzione più opportuna per farlo sembrare come nuovo, o meglio come quando l’avete acquistato al negozio. Si tratta di semplici soluzioni alla portata di tutti: anche sei portafogli più scarni perché gli ingredienti sono presenti in ogni casa.
Tutto sta avere la pazienza per realizzare queste speciali pozioni a zero impatto ambientale, e il vostro capito ne acquisterà immediatamente in bellezza. Nessuno potrà mai immaginare che il cappotto che state portando addosso oggi in realtà l’avete comprato qualche anno fa. Pulizia e profumo inebriante sono la chiave del suo successo, e quindi anche del vostro. Cerchiamo dunque adesso di capire meglio come preparare questi strepitosi rimedi per il cappotto.
Cappotti pulitissimi? Ecco le soluzioni casalinghe fai da te
Nessuno le conosce ma questi sono gli escamotage delle nonne che non sembrano passare mai di moda. Elementari da realizzare, il loro risultato è sempre eccezionale. I cappotti così puliti saranno perfetti e doneranno alla vostra figura quell’aspetto unico e indimenticabile che vi renderà irresistibili agli occhi di chiunque. Che cosa state dunque aspettando a mettere in atto questo stupefacenti e assai semplici consigli?
Lavare i cappotti nella propria vasca non è quindi mai stato così facile come oggi. Questi sono i metodo considerati sicuri che si tramandano di generazione in generazione ormai da tempo e che fanno risparmiare moltissimo: infatti, vi evitano di andare in lavanderia.
La prima mossa da fare è quella di mettere i cappotti all’aria per rinfrescarli ed eliminare gli acari usando il sole e l’aria e quindi spendendo praticamente nulla. Adesso osservate attentamente il vostro soprabito e cercate di capire di che materiale è fatto.
Questo è il momento più critico di tutto il procedimento e dovete fare molta attenzione a non sbagliare altrimenti potreste anche finire con il rovinare il vostro cappotto. Ogni materiale necessita infatti di un proprio metodo di pulizia. Più nel dettaglio, ecco le soluzioni da usare a seconda del tipo di cappotto da rinfrescare:
- cospargete di borotalco i cappotti realizzati in camoscio che non possono essere bagnati e fate agire il tutto per 1 ora prima di spazzolare il capo con una spazzola morbida
- infilate nei cappotti dei sacchettini di cotone profumati che potrete realizzare usando spezie come rosmarino, lavanda, menta ma anche scorza di agrumi, fiori secchi. In alternativa, potete usare dei batuffoli di cotone profumati con qualche goccia della vostra essenza preferita
- per lavare i cappotti a secco basta cospargere il cappotto con del bicarbonato e fare agire il tutto per 1 ora prima di rimuoverlo con una spazzola con setole morbide. In alternativa, per lo sporco più ostinato, potete optare per strofinare delicatamente il capo con un panno ben strizzato dopo essere stato inumidito in una soluzione di bicarbonato di socio sciolto in un litro di acqua tiepida e profumate con 10 gocce del vostro olio essenziale preferito.
Quindi se avete macchiato il vostro cappotto niente panico, come avete visto si risolve tutto a costo praticamente zero! Non male vero?