È legale dare da mangiare a cani e gatti randagi in strada? Ecco tutta la verità a riguardo, questo è quello che dice la legge.
Il tema legato all’abbandono degli animali continua ancora oggi a tenere banco. Con la situazione che sta andando ad aggravarsi di anno in anno, secondo alcuni recenti studi. Tanto per i cani quanto per i gatti, spesso lasciati per strada a loro stessi e costretti a vivere in situazioni difficili. Nell’attesa che ci sia un benefattore o una struttura dedicata che possa prenderli in adozione.
Potrebbe capitare anche a voi di ritrovarvi davanti d un cane o ad un gatto randagio. Cosa fare in questi casi? Il pensiero immediato è di quantomeno dare loro del cibo per mangiare e dell’acqua da bere. Ma si può fare a livello di legge? Ecco tutto quello che dice la Costituzione, così facendo non avrete pi ùdbubi e sarete sempre certi di agire in maniera corretta.
Dare da mangiare a cani e gatti randagi: cosa dice la legge
A livello umano, viene automatico voler dare da mangiare e da bere agli animali randagi che si trovano per strada lungo il proprio cammino. Ma ci sono alcuni aspetti a livello legale che è sempre bene tenere in considerazione, solo così avrete la certezza di agire nel giusto e di non incappare in alcune conseguenze e cavilli legali a cui mai avevate pensato prima d’ora.
Partiamo dal fatto che, in via generale, non esistono normative nel diritto italiano che riguardano il divieto di dare cibo o acqua agli animali randagi. Ma bisogna agire sempre responsabilmente. Facendo attenzione a due aspetti, ossia il disturbo della quiete pubblica e il getto pericoloso di cose.
Si tratta di due eventualità non così frequenti e di facile difesa. Considerando che il disturbo alla quiete pubblica diventa reato quando viene disturbato un gran numero di persone. Vi ricordiamo che sarebbe poi bene contattare una struttura adibita, che possa prenderlo in custodia e adottarlo così da fornire tutti i sostegni necessari al sostentamento.
Inoltre è bene sapere che a livello di legge, gli animali randagi sono protetti dal Comune. Quest’ultimo può decidere di vietare di dare cibo a cani e gatti per strada? In realtà no. Di solito normative di questo tipo riguardano i piccioni nelle piazze pubbliche in maniera quasi esclusiva.