Cosa fanno i bugiardi quando ti spiegano la loro ‘versione’: così li smascheri subito

Così smascherare un bugiardo è semplicissimo: fa attenzione a questi dettagli quando parlano, il corpo ti dirà la verità.

Riuscire a capire se una persona ci stia mentendo non è affatto semplice come possiamo immaginare, non ci spiegheremmo allora perché anche persone che riteniamo in gamba e molto intelligenti si lascino alla fine ingannare così facilmente dagli altri. In questi casi è interessante notare come si è pronti ad ascoltare la verità solo quando si vuole: finché insomma ci si può far cullare da una dolce bugia, è difficile spezzare quello che potremmo definire una sorta di “incantesimo”.

Come smascherare un bugiardo
Non è semplice riconoscere una bugia – Abruzzo.cityrumors.it

Per la verità, infatti, serve un coraggio straordinario e una forza di volontà che sappia andare oltre i dispiaceri e le discrepanze della vita per arrivare sempre al cuore delle cose, costi quel che costi. Tuttavia, per giungere a una simile consapevolezza ci vuole tempo e non è detto che alla fine tutti siano disposti a convivere con una dimensione così scomoda quando le bugie sono calde, dolce e avvolgenti.

Come smascherare un bugiardo: questi dettagli fanno sempre la differenza

Di contro però, c’è da dire anche come nonostante diversi studi e tecnologie ultramoderne che accompagnano i nostri tempi, non esiste ancora al giorno d’oggi un metodo sicuro al 100% per smascherare un bugiardo. Ma non finisce qui. A dirla tutta, come riportato da ‘Focus‘, stando allo psicologo Aldert Vrij, dell’Università di Portsmouth nel Regno Unito, le persone in media riconoscono una bugia solo nel 56,6% dei casi.

Dettagli per smascherare un bugiardo
Un bugiardo avrà sempre un atteggiamento impersonale rispetto alla storia – Abruzzo.cityrumors.it

E questo dato è estremamente sconfortante: significa, infatti, che quasi la metà delle persone non sa riconoscere chi mente ed è così vittima delle bugie del prossimo. Ci sono dei dettagli tuttavia che possono aiutarci nell’intricato mondo delle bugie. Chi mente avrà sempre un atteggiamento impersonale, come se la cosa non gli riguardasse o non lo impattasse più di tanto e per un motivo semplicissimo in realtà.

I bugiardi, infatti, si inventano storie mai accadute, motivo per cui per reggere e ricordare tutta la storia, sono soliti prendere le distanze dalla stessa bugia che dicono riferendosi davvero in pochissime occasioni a loro stessi. Piuttosto, utilizzano un linguaggio impersonale che penalizzi quindi parole come “io” e “mio” a favore invece di termini come “suo” e “sua” rispetto ai nomi propri.

Giusto per rendere l’idea, anziché dire “dato che il mio amico pensava questo“, un bugiardo dirà “dato che il suo amico pensava questo“. In altre parole, se la storia è sempre troppo distante, lontana e impersonale, molto probabilmente è una menzogna bella e buona.

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