L’Abruzzo a settembre propone numerosi eventi, uno dei più attesi è sicuramente la Corsa degli zingari. Tutti scalzi e molte altre sorprese.
Si tratta di un evento molto particolare per il quale vengono da tutto il paese e sicuramente è un qualcosa di molto caratteristico e interessante da seguire. Senza dimenticare il solito contesto da sogno che fa da cornice. Questo evento viene da una tradizione di centinaia di anni in onore della Madonna di Loreto a cui è dedicata anche una piccola chiesa all’interno del centro dove si svolge, il borgo di Pacentro. Tutto ha avuto origine addirittura nel Medioevo e rappresenta un aspetto fondamentale per i protagonisti che si trovano a concorrere.
I partecipanti partono dalla sommità di un colle e sono tutti rigorosamente scalzi, scendono fino al torrente Vella e spesso si trovano a dover attraversare anche terreno scosceso con la difficoltà di non indossare calzature. Alla fine raggiungono l’altare della Madonna per dedicargli tutto questo percorso. Si svolge tutto il 7 settembre prossimo, esattamente tra dieci giorni.
Il vincitore dell’evento riceve il simbolico Palio, cioè una stoffa che veniva utilizzata molto tempo fa per cucire quello che era considerato il “vestito buono”. Alla fine nei pressi dell’altare saranno effettuate le medicazioni del caso per i piedi dei partecipanti. Non mancate di visitare Pacentro.
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Pacentro, cosa c’è da visitare?
Pacentro è un posto meraviglioso, sorge a 690 metri sul livello del mare e si trova in provincia de L’Aquila ovviamente in Abruzzo. Fa parte del Parco Nazionale della Maiella ed è considerato uno dei borghi più belli d’Italia. Un posto estremamente tranquillo dove vivono poco più di mille abitanti.
Sono diversi gli edifici religiosi da visitare, ma vogliamo concentrarci sulla Chiesa di Santa Maria Maggiore che è una vera e propria culla d’arte. Si trova in Piazza del Popolo e risale al XIII secolo. Fu trasformata notevolmente quando nel 1706 un terremoto la distrusse in parte. La facciata in pietra bianca è una chiara ed evidente testimonianza di stile Barocco.
E poi c’è il Palazzo La Rocca che è vicino sempre a piazza del Popolo ed è meraviglioso, imponente costruzione usata dal XVI secolo come sede amministrativa. Il portale è meraviglioso ed è decorato da roste da una coppia di uccelli e una figura femminile che lo hanno reso noto nei dintorni per la sua bellezza.
