Pastiera, casatiello e cioccolato delle uova: come conservare le delizie di Pasqua per fare in modo che restino perfetti.
Pasqua è passata e ci siamo goduti anche la giornata di Pasquetta. Ciò non significa, però, che per tutte le deliziose pietanze che abbiamo preparato e gustato in questi giorni, come da tradizione, sia lo stesso. Sono molti, infatti, gli avanzi con cui potremmo ritrovarci a fare i conti, soprattutto tra i più amati e gustosi. Pastiera, casatiello e cioccolato delle uova: come conservarli al meglio?
Ogni anno è la stessa storia: dopo i giorni di festa la nostra cucina ospita avanzi di ogni genere, ma, in particolar modo, di quei piatti amatissimi che cuciniamo sempre in questo periodo. Andiamo a scoprire, allora, come metterli da parte in modo che durino il più a lungo possibile senza rovinarsi.
Conservare pastiera, casatiello e cioccolato delle uova: ecco come
Partiamo, ovviamente, dall’amatissima pastiera, il dolce di Pasqua per eccellenza. Pochi sanno che, oltre al frigo che può sembrare la scelta più ovvia, abbiamo un’altra valida alternativa per la sua conservazione. Laddove, infatti, ce ne fosse avanzata in grandi quantità, tanto da non riuscire a consumarla nel giro di pochi giorni, possiamo tranquillamente congelarla. Basterà, infatti, avvolgerla prima nella pellicola per alimenti e poi nella carta dall’alluminio per proteggerla dall’umidità.
Per quanto riguarda, invece, il casatiello, la preoccupazione più comune è come riuscire a mantenerlo soffice. Possiamo, allora, servirci di un contenitore ermetico, ma sfruttando un trucchetto delle nonne: dopo averlo avvolto in un canovaccio di cotone pulito. In questo modo, dovrebbe restare morbido per alcuni giorni. L’alternativa, proprio come per la pastiera, è poi il congelatore.
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Cioccolato delle uova, come conservarlo a lungo
Arriviamo, ora, alle nostre amatissime uova di cioccolato. Di sicuro anche i nostri bimbi ne avranno ricevute moltissime e, ovviamente, non possiamo certo lasciare che facciano una scorpacciata.
Partendo dal presupposto che metterlo in frigo non è un errore, bisogna però tenere a mente che l’umidità potrebbe andare a creare quella fastidiosa patina biancastra sulla superficie e alterare, seppur di poco, la bontà e il sapore. L’ideale, dunque, sarebbe un luogo fresco e asciutto, come un ripostiglio, dopo aver sistemato il cioccolato in bustine per alimenti sigillate.
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Se, però, la temperatura in casa è troppo alta e vogliamo sfruttare il frigorifero, possiamo allora avvolgere il cioccolato nella carta alluminio e poi riporlo in un contenitore ermetico per conservare al meglio il gusto e proteggerlo il più possibile dall’umidità. Anche in questo caso il freezer è una soluzione pratica e comoda: basterà sigillare per bene i vari sacchetti e tirarli fuori all’occorrenza.
