Non trascurare mai il bruciore di stomaco o la cattiva digestione! E’ importante per la tua salute, mi raccomando!
Quante volte ci capita di avere un bruciore allo stomaco oppure un malessere per una cattiva digestione! Non ci facciamo molto caso, pensiamo di aver mangiato troppo e magari con un po’ di bicarbonato passa tutto. Certo, principalmente è così ma in realtà, soprattutto se capita spesso, è meglio non trascurare certi malesseri perché alla lunga potrebbero portare a qualcosa di peggio; la cosa migliore è indagarne le cause: ve ne sono alcune che non potrebbero mai venirci in mente a meno di non essere particolarmente informati.
L’alimentazione, è ovvio dirlo, è essenziale per la nostra vita ma sempre di più vediamo ogni giorno quanto sia difficile destreggiarsi tra gli alimenti per trovare quelli più salutari. Le informazioni che ci arrivano sono molte dalle sofisticazioni dei cibi fatte volontariamente dall’uomo alle scoperte continue di pericolosità per sostanze contenute nel cibo che mangiamo. Questo perché la ricerca scientifica, fortunatamente va avanti e le sue scoperte ci permettono di capirci un po’ di più a riguardo.
Non sottovalutiamo il mal di stomaco, non è sempre così banale
I metalli pesanti esistono in natura, la crosta terrestre è composta anche da questi ma in realtà particelle di questi metalli finiscono anche nel nostro organismo: possiamo inalarli attraverso per esempio, il traffico o gli inceneritori o certe pratiche agricole oppure possiamo ingerirle mediante gli alimenti, queste particelle alla lunga si depositano nei nostri organi creando danni a volte molto seri.
L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e l’OMS vigilano riguardo a questo problema, stabilendo il rapporto di pericolosità in base alle quantità assunte. Si perché di questo si tratta, meno ne ingeriamo e meno possibile sarà il deposito dei metalli negli organi.
È bene quindi informarsi per sapere gli alimenti che più contengono questi metalli pesanti che a volte possono creare anche allergie gravi che partono da manifestazioni esterne ma che poi alla lunga si acuiscono interessando gli organi, come per esempio il nichel. Presente negli oggetti quotidiani ma anche in certi cibi come i legumi, frutta secca, cacao, cioccolata e molluschi, i suoi effetti si sentono nell’apparato gastrointestinale.
Altro metallo pesante pericoloso è il piombo presente nel caffè, nel te, nei cereali, nei crostacei e nei molluschi, crea danni all’apparato scheletrico anche se qui in Italia è molto limitato. Il mercurio è presente solo nei pesci, può provocare problemi al sistema nervoso è pericoloso soprattutto per le donne in gravidanza perché può oltrepassare la placenta e creare danni al feto.
Ovviamente non si tratta di eliminare questi alimenti ma di limitarne il consumo e di non sottovalutare mai certi sintomi, meglio indagare tramite il medico.